Lo chef Filippo Cogliandro incontra il presidente del Gambia

Un colloquio di quaranta minuti concesso a Filippo Cogliandro dal Presidente del Gambia Adama Barrow, un confronto che ha messo in evidenza le possibilità di una collaborazione tra la città di Reggio Calabria e la nazione più piccola dell’Africa, ma capace di offrire un concentrato di energie, risorse e potenzialità di notevole portata.

Lo chef e imprenditore, accolto insieme ai suo due chef Saliu Barrow e Abdou Dibbasey di origini gambiane, ha illustrato i progetti che da tempo ha in cantiere per creare una cospicua sinergia non solo di scambio culturale e di accoglienza, ma anche di carattere formativo ed economico.

«L’idea di Incontrare un capo di Stato crea una certa soggezione, ma posso dire che il Presidente Adama Barrow ha avuto la capacità e soprattutto la delicatezza di accogliermi con un sorriso e l’attenzione dell’ascolto. Durante la mia breve presentazione in cui ho raccontato il mio luogo di origine e il mio impegno riguardo l’accoglienza dei gambiani in Italia sono stati messi in evidenza alcuni aspetti relativi alla “fuga dei giovani” dal paese e siamo stati concordi che questa piaga debba essere in qualche modo frenata», dichiara lo chef.

Un confronto importante, quindi, che ha aperto un canale  di comunicazione direttamente con la massima autorità dello Stato, attraverso il quale saranno avviati, come già annunciato in precedenza, una serie di importanti formalità e passaggi burocratici fondamentali per l’approvazione dei progetti. Visibilmente soddisfatto alla fine dell’incontro Cogliandro ha concluso: «Sono fiducioso, le parole e l’impegno del Presidente denotano una grande voglia di trasformare la sua nazione, di renderla produttiva e meta turistica. Voglio solo ricordare che negli ultimi anni è tra le prime sei mete turistiche africane, segno di un lavoro continuo e costante». 

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