L’associazione Democrazia e Libertà – Uniti per Montebello Ionico incontra l’Europarlamentare Nesci

Pochi giorni fa, a Reggio Calabria, ha avuto luogo un incontro programmato tra una delegazione dell’Associazione “Democrazia e Libertà – Uniti per Montebello Jonico”, capeggiata dal presiedente Dott. Fabio Giuseppe Zampaglione e l’Europarlamentare On. Denis Nesci, membro della Commissione europea per i problemi economici e monetari e della Commissione europea per lo sviluppo regionale, all’interno della sua segreteria politica.

«Un proficuo e incentrato sulle problematiche territoriali dell’Area Grecanica e in particolare sul Comune di Montebello Jonico. Tutto si è svolto in un clima cordiale, con sentimenti di stima reciproca e amicizia sincera. In primis l’onorevole Nesci ha voluto approfondire gli aspetti operativi della nostra Associazione e ha voluto conoscere meglio le peculiarità dei suoi componenti.

Abbiamo sottolineato che L’Associazione Culturale e di Volontariato Democrazia e Libertà – Uniti per Montebello Jonicosi propone di operare nel Comune di Montebello Jonico (RC) al servizio dei cittadini e del territorio, in particolare, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta o indiretta per garantire la tutela dei diritti dei cittadini e delle area in questione, in modo specifico o generale. La stessa si pone da tramite tra i cittadini e le Istituzioni, al fine di poter rendere note le loro problematiche, spesso sconosciute, e di poter suggerire soluzioni utili sia all’Amministrazione interpellata e sia ai cittadini. Un’Associazione di cittadini attivi e propositivi che vogliono rendere migliore il rapporto Istituzioni-Cittadini, tutto rivolo all’unico scopo di migliorare le condizioni del Comune di Montebello Jonico e dell’area metropolitana di Reggio Calabria».

Successivamente si passati ad eviscerare tutte le problematiche di interesse comunitario che attanagliano l’area in questione. Prima fra tutte il mancato sviluppo economico. Nel Comune di Montebello Jonico esistono delle infrastrutture abbandonate che se riqualificate diventerebbero il volano dell’economia dell’intera area metropolitana. Stiamo parlando dell’O.G.R di Ferrovie dello Stato, dell’ex Industria Liquilchimica e del suo porto annesso. Queste tre strutture se adeguatamente riqualificate e riconvertite con dei progetti ecosostenibili ed ecocompatibili potrebbero cambiare radicalmente le sorti del nostro territorio. A tal proposito sono state presentate numerose proposte di progetto dagli scriventi agli Enti preposti ma nulla è mai stato posto in essere.

A seguire si è parlato di collegamenti stradali, fondamentali per lo sviluppo di un’area, in particolare come quella oggetto dell’incontro. Molte delle reti stradali urbane ed extraurbane versano in condizioni pessime, le aree interne spesso restano isolate alle prime piogge. La messa in sicurezza e il restyling della SS106, in particolare nel tratto da Reggio Calabria a Bova Marina, e il completamento della A2 sono punti fondamentali per il rilancio dell’area in questione. Una strada che meriterebbe particolare attenzione è la SP22, ricadente nel Comune di Montebello Jonico, la quale negli ultimi tempi è stata protagonista di incresciosi incidenti dovuti alla sua pericolosità. Abbiamo inoltre evidenziato che sarebbe opportuno realizzare di una rotatoria sulla SS106 nei pressi della contrada Riace di Saline Joniche o Riace Capo di Motta S.G. La stessa garantirebbe sicurezza alla viabilità non solo agli abitanti delle contrade in questione ma anche alle borgate limitrofe e a tutti gli automobilisti in transito.

Si è passati ad affrontare un argomento molto delicato, ossia, l’assenza della rete fognaria in alcune aree del Comune di Montebello Jonico. Una situazione veramente inconcepibile, in alcune aree manca la rete fognaria o è incompleta, come l’emblematico caso di Riace e di Montebello Jonico, dove da tempi immemori non si è provveduto al completamento della rete fognaria e la maggior parte degli abitanti è ancora senza il dovuto allaccio. Sempre in tema di servizi primari è stato doveroso segnalare che la rete idrica comunale è obsoleta con numerosi guasti e perdite, invece in alcune aree non è proprio presente.
Dulcis in fundo si è affrontata la problematica legata al ripascimento costiero. Con particolare attenzione a Riace di Saline Joniche e Riace di Motta S.G. Il tratto di spiaggia che da Capo d’Armi nel Comune di Motta San Giovanni si estendeva sino alla foce del torrente Molaro nel Comune di Montebello Jonico. Era la spiaggia più bella della Costa Jonica, ormai rimasta solo un ricordo.

L’Incontro si è concluso nel migliore dei modi, istaurando un rapporto di reciproca collaborazione tra l’Associazione “Democrazia e Libertà – Uniti per Montebello Jonico” e L’Europarlamentare On. Denis Nesci, per il bene e lo sviluppo del territorio e la tutela dei diritti della cittadinanza, dell’area in questione. L’Onorevole Denis Nesci, che ringraziamo per l’incontro accordato, si è reso disponibile ad approfondire le tematiche eviscerate ed ha chiesto di fargli pervenire la più presto tutti carteggi inerenti per poter meglio definire modi e tipologie di intervento da porre in essere. Dal canto nostro siamo già al lavoro per fornire tutto il supporto necessario.

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