lunedì,Aprile 29 2024

Chiusura Jonio-Tirreno rinviata a settembre, decisivo un confronto Calabrese-Anas

L’assessore regionale, contattato telefonicamente, ha confermato il buon esito dell’interlocuzione: «Lavori importanti, ma farli adesso sarebbe un danno per tutti»

Chiusura Jonio-Tirreno rinviata a settembre, decisivo un confronto Calabrese-Anas

E’ stata posticipata a settembre la chiusura dal traffico della strada di grande comunicazione Jonio-Tirreno, a causa di lavori straordinari di manutenzione all’impianto di ventilazione ed elettrico previsti all’interno della galleria della Limina. Decisiva un’interlocuzione avuta dall’assessore regionale Giovanni Calabrese con i vertici dell’Anas. L’ex sindaco di Locri, contattato telefonicamente da “Il Reggino”, ha confermato il buon esito dei dialoghi intercorsi nel pomeriggio con la società che si occupa di infrastrutture stradali.

«Mi sono confrontato e da parte loro ho riscontrato grande apertura e disponibilità ad una soluzione mirata a salvare la stagione estiva nel nostro territorio – ha detto Calabrese – Si tratta di lavori importanti, ma iniziarli in questo momento costituirebbe un danno». Intanto nelle prossime settimane è previsto un incontro tra l’Anas e l’associazione dei sindaci della Locride, nel corso del quale verranno illustrati i dettagli operativi dei lavori e il piano di viabilità alternativa.

Mezzogiorno di fuoco

Le notizie trapelate in tarda mattinata dal comitato operativo per la viabilità convocato in Prefettura a Reggio, al quale ha partecipato anche una delegazione di amministratori locali, lasciavano poco spazio alla speranza, con l’Anas pronta da lunedì prossimo a chiudere al traffico l’importante arteria per 75 giorni fino al 27 luglio, confermando l’allarme lanciato sabato scorso dal sindaco di Mammola Stefano Raschellà a margine dell’assemblea dei sindaci. Da qui la prevedibile e comprensibile raffica di polemiche di operatori turistici e semplici cittadini, per una chiusura che avrebbe tagliato in due un intero comprensorio. Quindi il sospiro di sollievo del pomeriggio, con la conferma da parte del rappresentante della giunta Occhiuto del rinvio dei lavori fissato a dopo l’estate.

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