di Elda Musmeci – Continuano ad arrivare le segnalazioni da parte dei cittadini frutto dell’esasperazione comune. Nonostante le telefonate, le mail e le pec agli uffici di competenza, ad oggi le situazioni risultano invariate e in alcuni casi peggiorate. E’ il caso della spazzatura in via Sbarre superiori, in particolar modo al civico 90, all’interno di uno dei tanti ruderi abbandonati e pericolanti, oltre il rischio igienico sanitario. Sempre in Sbarre superiori, angolo via Padre Pio vi è la totale assenza delle griglie di scolo delle acque piovane, che probabilmente dopo i vari lavori di manutenzione dell’asfalto non sono più tornate al loro posto, lasciando diversi metri del canale di scolo privo di copertura. In via Sbarre Centrali, traversa Cimino i lampioni a braccio fissati al muro risultano essere spenti o non funzionanti da anni. Dopo innumerevoli segnalazioni e svariate scuse per la loro riparazione ad oggi nulla sembra essere cambiato.
Gli indignati reggini crescono ogni giorno di più e non trovando riscontri nei vari uffici di competenza trasferiscono ai media con inedita intensità le loro rimostranze non frutto di meri capricci ma di pura necessità.