Tantissimi fedeli, provenienti anche da comunità vicine dell’area grecanica, hanno voluto partecipare ai 25 anni di sacerdozio di don Giovanni Zampaglione che per 13 anni ha servito la comunità di Marina di S.Lorenzo come parroco della Chiesa Ss.Trinità, oltre alla comunità di Roghudi alla parrocchia di Maria Ss.Annunziata e S.Nicola di Bari.
Dopo il saluto iniziale e i ringraziamenti, Don Giovanni Zampaglione si rivolge alla comunità riferendosi al vangelo: «Gesù parte in quarta e conclude in retromarcia, quasi a venirci a riprendere. Sì, perché all’inizio utilizza un linguaggio duro, quasi spietato. Come può chiederci di amarlo più di una madre o più di un figlio? Dopo averci “stordito” con questa partenza da formula uno, Gesù rallenta e arriva a concludere il brano con qualcosa di dolce e semplice. “Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere di acqua fresca non perderà la sua ricompensa”».
Don Giovanni Zampaglione, in fine, ha ringraziato per il dono della comunità di Marina di S.Lorenzo e della parrocchia. «In questi 13 anni si è fatto tanto dal punto di vista estetico e della struttura. Tantissimi lavori svolti grazie alla vostra partecipazione. In questa comunità ho ritrovato il volto di tutti: i bambini, i giovani, gli anziani, la storia delle famiglie, le lacrime, i sorrisi.
Alla celebrazione Eucaristica ha partecipato anche il sindaco di S.Lorenzo Giuseppe Floccari, l’amministrazione comunale e le autorità. Subito dopo la messa è stata la volta della piazza, con un grande momento di convivialità allietato da Lelè Tringali e i Taranta Jonia.