domenica,Giugno 16 2024

Reggio, il convegno di Fratelli d’Italia ricorda i moti di Reggio

Durante l'incontro, moderato da Marcello Altomonte, sono intervenuti il consigliere comunale Demetrio Marino, l'eurodeputato Denis Nesci da remoto, Vincenzo de Salvo, Filippo de Blasio di Palizzi e Natino Aloi

Reggio, il convegno di Fratelli d’Italia ricorda i moti di Reggio

A Reggio Calabria, presso la segreteria politica di Fratelli d’Italia, si è tenuto l’evento dal titolo “La Rivolta di Reggio: riflessioni di un testimone di quello strano evento storico dell’Italia contemporanea. Alla ricerca di una memoria storica condivisa, per i ragazzi di allora e per quelli di oggi”, organizzato dal coordinamento cittadino di FdI.


Il convegno, moderato dall’architetto Marcello Altomonte, ha visto i saluti iniziali del consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia Demetrio Marino e dell’eurodeputato Denis Nesci, collegato in videoconferenza.
Attraverso le relazioni del dottore Vincenzo de Salvo e dell’architetto Filippo de Blasio di Palizzi, si è tornati indietro nel tempo, ricordando anni difficili e complessi per Reggio Calabria, evidenziando come la Rivolta sia da considerare un “evento storico nazionale” anticipatore di processi politico- sociali che si sarebbero affermati in seguito su scala nazionale e non solo.

Il dottore De Salvo, nel corso del suo intervento, ha elencato date e fatti ufficiali in modo lucido e chiaro, senza prestarsi a campanilismi che avrebbero potuto favorire ambiguità e mistificazioni. La spontaneità e la legittimità che portarono alla Rivolta di Reggio trovarono purtroppo una macchina statale sorda e impreparata, con gli esiti che tutti conosciamo.

L’architetto Filippo de Blasio di Palizzi, con un prezioso intervento, è riuscito a fare luce rispetto gli aspetti tecnici legati all’urbanistica non soltanto degli anni della Rivolta ma anche del periodo successivo. Un punto di vista originale, figlio di competenza e preparazione, utile anche a chiarire le difficoltà attuali di Reggio Calabria da un punto di vista urbanistico.


L’evento organizzato dal Coordinamento cittadino di FdI si è chiuso con il sentito intervento dell’onorevole Natino Aloi, protagonista in prima persona degli anni della Rivolta. Attraverso un intervento emozionante e coinvolgente, l’onorevole Aloi ha fatto rivivere ai presenti le emozioni e la passione che guidarono la città negli anni ‘70, periodo che vide una Reggio Calabria compatta e determinata a combattere uno scippo subito.


Lo sguardo analitico e preciso di Aloi infine si è spostato sull’attuale periodo storico, con la Reggio Calabria di oggi che solo con coerenza, moralità e rifacendosi ai valori di un tempo potrà trovare nuova linfa e la via del riscatto.

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