lunedì,Maggio 13 2024

Locride, al via una petizione contro lo scippo dei fondi

A lanciarla sulla piattaforma Charge.org un neurochirurgo di Roccella Jonica. «I finanziamenti per le ferrovie dirottati al Nord»

Locride, al via una petizione contro lo scippo dei fondi

Una petizione per sensibilizzare le istituzioni sull’urgenza di non far distrarre e stornare i fondi destinati al Sud, e in particolare alla Calabria, ad altri impieghi». A lanciarla il neurochirurgo roccellese Antonino Musolino, fondatore di un gruppo su Facebook che conta circa 60 mila iscritti.

«Dall’invasione piemontese garibaldina del Regno delle due Sicilie che ha distrutto le reali ferriere officine di Mongiana portata al Nord, l’andazzo per le nostre ferrovie da terzo mondo non è cambiato – si legge nella petizione – Due miliardi e mezzo di euro di infrastrutture su rotaia già stanziati per il centro sud sono stati stornati». 

«Già un primo scippo è stato perpetrato quando per pagare le quote latte del Nord sono stati stornati i soldi destinati all’ammodernamento della statale 106 Jonica. Una montagna di soldi stanziati dall’Europa in virtù della arretratezza del nostro mezzogiorno, ed in gran parte destinati al Sud, arriveranno (se arriveranno) in percentuale molto minore di quanto stabilito dall’Europa stessa». 

«Adesso, i soldi già stanziati e destinati al Sud, ed in particolare all’elettrificazione della rete ferroviaria Catanzaro Lido-Reggio Calabria, sono stati stornati a favore del Nord. Il tutto nell’assordante silenzio di coloro i quali per meri interessi personali di carriera politica si piegano al volere dei loro capi di partito» conclude la petizione.

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