Reggio, a Bocale la prima spiaggia pet friendly

Non solo improvvisate di tartarughe che fuoriescono dall’acqua per deporre le uova o apparizioni di delfini che danzano davanti ai bagnanti, la costa ionica reggina si presenta accogliente anche per i “tradizionali” amici a 4 zampe. È a Bocale, infatti, la prima spiaggia pet friendly della provincia, la più “antica” e l’unico stabilimento balneare privato nel reggino individuato dalle piattaforme dedicate online: il lido Calypso Ye Ye.

Tra le 10 spiagge pet friendly più accoglienti d’Italia

«Da oltre 10 anni, consentiamo l’accesso agli animali, innanzitutto perché li amiamo, in secondo luogo perché sappiamo quanta attenzione c’è da parte dei proprietari e assecondiamo il desiderio di vivere il mare e la spiaggia senza separarsi dal proprio animale d’affezione» spiega il titolare del lido Calypso Ye Ye, Antonio Maria Riggio.

Il lido ha ricevuto qualche anno fa anche un prezioso riconoscimento, collocandosi tra le prime dieci spiagge in Italia per accoglienza agli animali: «fummo convocati a Milano e premiati dall’allora ministro Brambilla che ci consegnò anche un attestato» ricorda Riggio.

La dog beach dedicata alla “clientela con la coda” è «un’iniziativa che riscuote molto successo – spiega ancora il titolare – perché ormai c’è moltissima gente che viaggia con i propri animali, soprattutto i turisti provenienti dal Nord che sono ben contenti di questo servizio».

I servizi offerti agli amici a quattro zampe

Il lido accetta animali di piccola, media e grande taglia e offre gratuitamente ciotola, con cibo e acqua, oltre ad un servizio di pet sitter su richiesta.

«Naturalmente – precisa il titolare del Calypso – i proprietari devono garantire, con la propria presenza, la sorveglianza dell’animale e la documentazione sanitaria aggiornata, ma noi abbiamo fiducia in loro e fino ad oggi non abbiamo avuto nessun problema e abbiamo ricevuto la massima collaborazione».

Nel pacchetto di benvenuto, oltre alla zona “riservata” a proprietari con animali al seguito, sono compresi un’area di sgambamento e il servizio di dog sitting: «tranne in questi giorni caotici per il Ferragosto, offriamo questa possibilità per chi desidera che il proprio cane resti al “fresco”, in un’area sopra la spiaggia, dove c’è il ristorante, con una persona che se ne occupa dandogli da mangiare» conferma Riggio.

Non mancano poi gli spazi per la toilettatura, «con la possibilità di fare la doccia al proprio cane per togliergli l’acqua salata di dosso».

Un’attenzione speciale, dunque, che viene dall’amore per gli animali «perché la gente vuole stare vicina al proprio cane, io stesso ho un labrador che peraltro ho personalmente addestrato al salvataggio – conclude Riggio – anche se ancora non ha conseguito il brevetto che abbiamo noi come bagnini».

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