Terranova, incantano le “Pagine scolpite” dell’artista Maria Morgante

Nel vasto mondo dell’arte, ciò che spicca e lascia un’impressione duratura sono spesso le opere che osano sfidare le convenzioni e spingersi al di là dei confini della “normalità” e dai canoni classici a cui siamo abituati. Questo è esattamente ciò che ha offerto l’esposizione “Pagine scolpite” dell’artista Maria Morgante, domenica a Terranova Sappo Minulio, nel Palazzo della Storia dell’Arte e della Cultura. Una celebrazione di opere artistiche originali e fuori dal comune. La “pagina artistica” aperta a Terranova ha permesso di esplorare l’essenza dell’esposizione, unica nel suo genere, consentendo l’immersione in alcune delle opere più sbalorditive presenti nel percorso espositivo.

Si tratta di una rappresentazione artistica che utilizza il libro come oggetto da modellare attraverso una particolare tecnica accompagnata dall’intaglio. Il gioco di luci e ombre colori e riflessi apre un orizzonte di volti, immagini, simboli e misteri. Il libro che si apre innanzi al visitatore offre una prospettiva totalmente nuova. Il libro non verrà più letto, ma ammirato. L’arte non conosce limiti, e l’esposizione “Pagine Scolpite” è una testimonianza di questa verità. L’intaglio dei libri (pagina dopo pagina – che non lascia alcuno spazio ad errori) è un’arte che richiede pazienza, ma offre risultati straordinari. Impegnando l’artista per circa 300 ore di lavoro per ogni opera realizzata, l’ha costretta a mettere in stand by la laurea in giurisprudenza e dedicarsi interamente alla creazione artistica. Trasformando con maestria i libri in veri e propri tesori visivi.

Il Palazzo terranovese, sempre più luogo di fruizione e produzione di cultura, ospita così una mostra audace e ispiratrice che ha sfidato la nozione convenzionale di ciò che costituisce l’arte stessa, offrendo una piattaforma a opere che spaziano da volti noti a immagini iconiche. L’obiettivo è stato mettere in mostra il potenziale illimitato dell’immaginazione umana e dimostrare che l’arte può manifestarsi in forme inaspettate e affascinanti. La polistenese Maria Morgante ha mostrato come i libri, oltre a essere contenitori di parole, possono diventare opere d’arte tridimensionali che trasmettono immagini e storie in modo unico e coinvolgente. Il tutto accompagnato piacevolmente dall’esibizione di un quartetto di fiati.

Il giovanissimo gruppo musicale “Regium Saxophone Quartet” composto da Alessandro Fida, Antonio Gentile, Orlando Russo e Davide Simone ha permesso ai presenti di ascoltare piacevoli melodie magistralmente eseguite. Che dire? La città, guidata dal sindaco Ettore Tigani, coadiuvato dalla squadra di assessori e consiglieri, continuano ad imprimere giorno dopo giorno la volontà di fondare sulla cultura una nuova prospettiva di crescita per Terranova Sappo Minulio. Convinti della calamitante attrattiva che la città offre naturalmente a tutti coloro che vogliono proporre e produrre arte e cultura, trovando proprio a Terranova, spazi e tempi ideali alla sua fruizione.  

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