Messi alla spalle definitivamente gli anni di degrado e abbandono l’ex cinema Orchidea, posto in posizione strategica sul lungomare di Reggio Calabria si prepara alla trasformazione nel “Mediterranean Cultural Gate“. Un luogo di cultura che spalanca le porte al Mediterraneo, abbraccia lingue e linguaggi, arte e musica, un vero laboratorio d’innovazione.
È passato in giunta comunale il progetto definitivo. Di ieri, nel corso della conferenza relativa al protocollo sugli arredi urbani, le dichiarazioni di Ilario Tassone, presidente dell’Ordine degli Architetti che ha raccontato come l’iter dell’ex cinema sia il fiore all’occhiello del rapporto di collaborazione tra l’Amministrazione di Reggio e Ordine per arrivare al fine che è comune a tutti ossia una città bella e ordinata e che possa essere attrattiva per i turisti.
«Il Comune – ha spiegato Tassone – si affida alla categoria professionale che più in questo settore può dare un contributo importante per lo sviluppo. Abbiamo supportato anche il Comune nel concorso per l’ex cinema Orchidea: è stata una buona prassi, abbia visto che questo connubio per Reggio ha portato dei frutti importanti. Siamo riusciti a chiudere la procedura nei tempi previsti e siamo riusciti ad avere anche un progetto di qualità che nasce da un concorso di progettazioni quindi il contributo è stato notevole».
E poi l’annuncio di una conferenza stampa «con una mostra in cui faremo vedere tutti i progetti presentati. Abbiamo una collaborazione con il comune di Locri e con quello di Palmi, instaurando e avviando due concorsi di progettazione che si sono chiusi entrambi un esito positivo. In sintesi l’Ordine degli architetti sta cercando di dare un contributo al territorio che va al di là di quelle che sono le competenze specifiche dell’ordine professionale perché crediamo che se non siamo noi i primi a dare un contributo al nostro territorio, alla città in cui viviamo, non nessun altro può farlo meglio di noi».