Non solo teschi e ossa. È arrivata ieri nella città dello Stretto: “Real human bodies“, la mostra “Imparare dai morti“. Una vasta e istruttiva collezione scientifica di pezzi anatomici di ogni genere.
In tanti ieri hanno deciso di visitare l’esposizione all’hotel Torrione. Oggi sarà l’ultimo giorno per vedere e fotografare i pezzi umani.
Non sono oggetti inquietanti. E non si tratta di macabra curiosità. tutto quello che finora si era visto sui libri di studio può essere indagato dal vivo. Lo sguardo del visitatore, compresi tanti bambini, non può non indugiare sulla composizione unica del corpo umano, messo veramente a nudo. Alla sua incredibile capacità di funzionare: una macchina perfetta.
Da vicino si può vedere il cuore, con atri e ventricolo, il cervello, l’apparato intestinale e persino la pelle. Si può anche fare un confronto tra un polmone di persona sana e quello scuro di un fumatore.
Dei corpi umani si possono distinguere e vedere le sezioni, comprenderne i mutamenti, guardare ad alcuni casi di malattie che colpiscono i corpi. Una conoscenza didatticamente sacrosanta poiché effettuata su pezzi veri, opportunamente trattati.
Oggi ultimo imperdibile giorno per visitare la mostra (orario continuato 11-20).