Reggio, presentato al liceo “Gullì” il progetto “Liberi di scegliere”

Giovedì 7 dicembre, alle ore 10:30, nell’aula magna della sede Marconi, è stato presentato il progetto “Giustizia e umanità-Liberi di scegliere” promosso dall’Associazione Nazionale Biesse, presieduta da Bruna Siviglia. Il progetto si basa su un percorso educativo ideato dal Giudice Roberto di Bella, Presidente del tribunale per i minorenni di Catania, con l’obiettivo di separare i figli dalle proprie famiglie mafiose per allontanarli dai contesti malavitosi e dare così loro la possibilità di scegliere liberamente come vivere la loro vita, senza dover seguire per forza le orme dei padri.

All’incontro, voluto dal Dirigente scolastico Francesco Praticó ed organizzato dal Referente della legalità Paolo Ielo, hanno partecipato, in collegamento online, altre scuole calabresi di diverso ordine e grado: il Liceo Artistico De Chirico Torre Annunziata Napoli, l’Istituto Scolastico di Taverna Catanzaro e l’istituto Scolastico Monasterace Riace Stilo Bivongi.

Sono intervenuti il Giudice Roberto Di Bella, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, e Cafiero de Raho, Vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia, che hanno dialogato con i ragazzi, in maniera semplice e chiara, motivandoli ad agire sempre seguendo l’etica della legalità e della non violenza e a considerare la libertà un valore irrinunciabile, in una società civile. Durante l’incontro è stato presentato il concorso, all’interno del progetto, indetto sempre dall’associazione Biesse “Premio culturale della Legge Regionale”, che prevede la realizzazione di un breve video inerente al percorso “Liberi di scegliere” i cui vincitori saranno premiati con delle borse di studio, intitolate a vittime della ndrangheta .

L’incontro è stato un momento formativo per tutti i ragazzi, che infatti hanno colto il messaggio del progetto: «bisogna sempre essere liberi di scegliere in modo consapevole ed avere fiducia in nuove possibilità, realtà e modi di vivere”

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