È cauloniese il re dei panettoni, Marco Macrì trionfa alla Fiera di Roma

Ha messo in fila i grandi pasticceri del nord Italia facendo incetta di premi alla Fiera Nazionale del Pandoro e Panettone d’Italia a Roma. Lui è Marco Macrì, imprenditore di Caulonia e papà dello “Ndujattone”, il dolce tipico natalizio alla ‘nduja di Calabria nato da un’idea dell’imprenditore cauloniese ormai sei anni fa. Il panettone classico di Macrì ha portato a casa due primi posti, l’ambito premio di “Ambasciatore del Panettone” e il primo premio come miglior packaging, per originalità ed eleganza. Una bella sorpresa ed un bel regalo di Natale per Macrì e per la Calabria intera.

Un riconoscimento importante per il maestro pasticcere cauloniese, che in quest’anno non ha partecipato con lo Ndujattone in gara: «lo Ndujattone è un figlio per me – ha detto ha gareggiato per anni ricevendo premi e critiche, ma un’azienda si evolve e per dimostrare la sua maturità deve mostrare di essere alla pari con i grandi maestri pasticceri d’Italia, per questo ho gareggiato con il mio panettone classico che parla di Calabria e che sono contento sia piaciuto a tutti. Una grande soddisfazione per tutto il mio staff, che condivido con chi lavora con me giorno dopo giorno».

Sulla scia dell’exploit dolce e piccante, Macrì si è cimentato in nuove produzioni dolciarie, nel solco della tradizione natalizia calabrese. E’ nato così il panettone Vortice Nero, o quello al bergamotto di Brancaleone o agli agrumi di Caulonia. L’ultima sfida è Pistillo, un lievitato a base di cioccolato bianco con base di zafferano calabrese. «La mia è una sfida, far capire che i nostri prodotti possono avere una vita tutto l’anno – conclude Marco Macrì – perché diciamoci la verità, il panettone è buono tutto l’anno».

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