Roccaforte, il sindaco Penna: «Addio a Carmelo Azzarà, erede dei principi e dei valori della Resistenza»

«Abbiamo appreso con grandissimo dolore della scomparsa di Carmelo Azzarà. Ci lascia non solo un caro amico, ma  anche un uomo amante dei diritti, della lotta per la libertà e la giustizia sociale, un prezioso erede dei principi e dei valori della Resistenza». È quanto dichiara il sindaco di Roccaforte del Greco, Domenico Penna.

«Il dottor Carmelo Azzarà, nipote dei partigiani Roccafortesi Marco Perpiglia e Giuseppina Russo, persona di grande sensibilità si era riscoperto ostinato ricercatore della storia e della verità che aveva interessato la sua famiglia dagli anni 30 in poi. Nel volume “La Spiga di Grano e il Sole”, racconta la lotta per la libertà, una storia per non dimenticare “per una patria indipendente a costo della vita” scritto da nipote, dei coniugi, che riporta molte emozioni. Valori unici e indiscutibili in cui l’amor di patria prevale su ogni altra cosa. Carmelo ripercorre la storia del partigiano “Pietro “, così era chiamato Marco Perpiglia  e di sua moglie, originari di una Roccaforte del Greco, ricca di popolazione è povera di tante altre cose, una sede privilegiata di idee e di sete di democrazia. Antifascista da sempre, aveva contribuito a fondare l’Anpi, a Reggio Calabria. Il valore della memoria è importante per quanto sono importanti le nostre radici». Conclude il sindaco Domenico Penna.

Il tributo dell’Anpi sezione Condò

L’ ANPI “Ruggero Condò” di Reggio Calabria con profondo dolore, annuncia la scomparsa di Carmelo Azzarà, non solo un amico, compagno e sostenitore attivo della sezione, ma un vero e proprio sognatore e partigiano della memoria. 


Nipote dei valorosi partigiani Giuseppina Russo e Marco Perpiglia, noto come Pietro, Carmelo ha ereditato il loro spirito di lotta e il loro impegno per la giustizia e la libertà. 

Autore di opere significative come “La spiga di grano e il sole” e “Le parole d’amore che non ti dissi”, Carmelo ha saputo trasmettere attraverso le sue parole e i suoi scritti la memoria dei sacrifici compiuti dai partigiani la cui memoria ha contribuito anche ad alimentare attraverso costanti collaborazioni con associazioni nazionali ed internazionali.

I suoi scritti sono testimonianze viventi del suo impegno nel preservare il ricordo di coloro che hanno sacrificato tutto per la libertà e la dignità umana e che ha sempre teso a diffondere tra le nuove generazioni con impegno e devozione.

Con la sua scomparsa, perdiamo non solo un compagno e un amico, ma anche un custode prezioso della nostra storia e delle nostre radici. La sua assenza sarà profondamente sentita, ma il suo spirito vivrà attraverso il nostro impegno continuo nel preservare e difendere i valori che hanno plasmato il nostro passato e che continueranno a guidarci nel futuro.

In onore di Carmelo lunedì 5 Febbraio alle ore 17.30 si terrà una commemorazione alla quale sono invitati tutte e tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e che contribuiranno a far vivere il suo “sogno di memoria”.

I funerali si terranno, oggi, lunedì 29 Gennaio alle ore 15:40 a Melito Porto Salvo, dove daremo l’ultimo saluto a questo grande uomo, amico, compagno e partigiano della memoria, il cui spirito continuerà a vivere nei nostri cuori per sempre.

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