Dai progetti di accoglienza al matrimonio, a Camini la favola a lieto fine di Vivian e Simeon

Vivian, beneficiaria dal 2023 del progetto di accoglienza dell’Eurocoop Jungi Mundu, e Simeon, papà del suo primogenito, che vive e lavora in Sicilia, entrambi nigeriani, hanno coronato a Camini il loro sogno d’amore. Si sono rivisti a diversi anni di distanza per dare modo a Vivian di completare un iter burocratico molto complesso per cui si era resa necessaria la presenza del papà del bambino, ed è così rinato l’amore.

Il matrimonio, celebrato in municipio dal sindaco Pino Alfarano, è stato poi festeggiato in un’atmosfera calda e gioiosa, insieme a beneficiari e operatori con un gustoso rinfresco e il classico taglio della torta. Con emozione il presidente della Eurocoop Jungi Mundu Rosario Zurzolo ha ricordato il percorso di Vivian che, «a un anno dal suo rientro in Italia, giunta a Camini, dopo varie disavventure e in una situazione difficile, ha trovato il supporto e il calore di tutta l’equipe che con amore ha lavorato per ridarle fiducia e speranza nel futuro. Il suo matrimonio con Simeon è il simbolo della rinascita».

Nei giorni precedenti, come vuole la tradizione in Nigeria, Vivian e Simeon hanno celebrato uno sposalizio secondo il loro rito, “Traditional Marriage Ceremony”, rappresentati rispettivamente dalla sorella e dal fratello, come avviene quando gli sposi si trovano lontano, alla presenza di amici, genitori e parenti, con una grande festa. «Mi sono emozionato nel vedere entrare nel mio ufficio la sposa, molto elegante, e nel vedere negli sguardi degli sposi la felicità nel momento in cui hanno detto “sì” allo scambio degli anelli e al bacio finale – ha espresso il primo cittadino – Felicità arrivata dopo tanta sofferenza e violenza. Simeon e Vivian hanno così, finalmente, ritrovato nella nostra comunità la serenità e la possibilità di coronare il sogno di una vita. Molto emozionante anche la presenza con i due piccoli figli, elegantissimi, presenti all’evento assieme ad un gruppo ristretto di amici e parenti. A nome mio e dell’Amministrazione Comunale che mi onoro di rappresentare, gli auguri più fervidi per una lunga vita insieme».