Incendio Parco Ecolandia, ReggioNonTace: «Non possiamo rimanere spettatori delle macerie»
Il movimento rivolge un appello affinché venga dato un contributo «perché diventi sempre più un luogo dove si possa sperimentare la bellezza che salva il mondo»
«Abbiamo appreso con sgomento che le fiamme di un incendio hanno devastato fino a radere al suolo gli uffici della direzione del parco Ecolandia, uno dei luoghi simbolo, che per tanti di noi significa presidio di legalità che punta sulla rinascita, la riqualificazione, e la ricerca per un tipo di sviluppo sostenibile. Nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, il peggio non è stato evitato. E’ chiaro che il primo pensiero su fatti di questo genere non può che essere: “Ecco un altro attentato ai nostri sogni di riscatto, ecco il ‘solito’ avvertimento che fa crollare i nostri segni di speranza…”». È quanto afferma il movimento ReggioNonTace.
«Ma qualunque sia la causa che ha fatto divampare il rogo (accidentale o dolosa che sia) – continua – occorre unire i nostri cuori e gridare che non possiamo rimanere “spettatori delle macerie”. La gente di Reggio non può permettersi di girarsi dall’altro lato ogni volta che accadono episodi così sconvolgenti, non può più tenere le coscienze in uno stato di torpore, ma deve reagire e continuare a preparare un grande il futuro di tutti. Il futuro si costruisce nella denuncia delle ingiustizie, nella concordia di chi non si piega alle logiche del malaffare, nella testimonianza di tutti coloro che non cedono al ricatto di chi non vuole bene alla nostra terra creando disagio ai più indifesi, agli ultimi.
Chiediamo agli uomini della politica e ai nostri amministratori di non vivere questi momenti per usi strumentali o per coltivare divisioni sociali: mettano a disposizione tutte le risorse possibili per riedificare dalle fondamenta questo luogo e donare a tutti la possibilità di scrivere nuove e significative pagine della nostra storia calabrese. Proponiamo a tutti gli appartenenti ad associazioni e a movimenti che hanno, a vario titolo in questi anni, sostenuto il progetto di Ecolandia, di dare un contributo perché diventi sempre più un luogo dove si possa sperimentare la bellezza che salva il mondo».
