Terza edizione del premio “Granillo” col sogno di portare a Reggio la nazionale Under 21

Dopo un anno di stop torna la terza edizione del premio “Oreste Granillo”, intitolato all’indimenticato presidente della Reggina. Una manifestazione ideata dal giornalista Maurizio Insardà e che porta nella città dello Stretto le personalità del mondo sportivo nazionale.

Come sottolinea l’ideatore dell’iniziativa, il giornalista Maurizio Insardà: «Granillo è stato uno dei personaggi più importanti non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale, sindaco della città, presidente della Reggina e consigliere di lega. Un uomo che si è speso in tutti i modi per tenere alto il nome della città di dello stretto».

La premiazione il prossimo 15 ottobre, alle 18.30 nel dipartimento di ingegneria dell’università Mediterranea di Reggio Calabria.

Un premio che nasce dalla spinta dell’ex ds amaranto Franco Jacopino per parlare di calcio anche e soprattutto ai giovani. Quale migliore occasione dunque per ricordare Granillo, a cui anche il campo sportivo è intitolato e nello stesso tempo, portare in città, dirigenti di prima fascia.

In questi tre anni aggiunge Insardà «Abbiamo avuto Michele Uva, vicepresidente della Uefa, il secondo anno Beppe Marotta che non ha bisogno di presentazioni considerato il suo curriculum. Quest’anno abbiamo il presidente della Lega di serie B con tre squadre, Reggina, Crotone e Cosenza che militano nella serie cadetta, è anche capo delegazione under 21».

Da qui il sogno nel cassetto: quello di cercare portare al Granillo una partita della nazionale under 21. Penso che sarebbe molto bello. Lo stadio può essere migliorato ma è uno stadio adeguato. Le manifestazioni come questa servono a valorizzare il territorio, far conoscere Reggio e le sue cose belle».

A coordinare questa edizione del premio ci sarà il giornalista Italo Cucci, la conduttrice Monica Bertini. Con la partecipazione del giornalista Nicola Binda e dell’allenatore Roberto Baronio. Ospite d’onore Mauro Balata dirigente di Lega di Serie B.

Felice del ritorno dell’iniziativa anche Maria Stella, adorata figlia di Granillo: «Se siamo qua vuol dire ancora il nome di papà è ricordato e presente nel cuore dei reggini e non solo.  Tutto questo mi consola perché significa che papà ha lasciato veramente un segno e ha fatto tanto per la città».

Il premio Granillo RP sarà realizzato da G&B Spadafora che pochi mesi fa a Venezia ha premiato le eccellenze del cinema europeo al Festival del cinema di Venezia.

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