Verso Lfa Reggio Calabria-Vibonese, Trocini mette da parte gli alibi: «Dobbiamo cambiare marcia»

«Abbiamo una squadra competitiva. Non invidio nessuno e mi tengo stretto i miei». Chiude così la consueta conferenza stampa pre-gara mister Bruno Trocini stuzzicato sulla campagna acquisti del già forte Trapani.

Domani al Granillo arriva la Vibonese, e non c’è più spazio per alibi e recriminazioni. Trocini lo sa e lo sottolinea a più riprese: «È stata una bella settimana. Noi tutti sappiamo che è finito un periodo dove potevamo dire non ci stiamo allenando. È la prima cosa che ci siamo detti. Sappiamo che adesso dobbiamo cambiare marcia, abbiamo la necessità di provare a fare più punti possibili. La squadra oggi ha l’opportunità di lavorare come tutte le altre, quindi siamo fiduciosi in questo senso e consapevoli anche del periodo che affronteremo. Adesso per noi comincia una parte di campionato importantissima che ci vedrà con lo volontà di provare a fare qualcosa di importante».

Domani sarà disponibile anche l’attaccante argentino che tutti stanno aspettando di vedere all’opera, ma il mister non svela se giocherà in coppia con Rosseti e se ci sarà dal primo minuto: «Avremo Bolzicco e in più abbiamo Rossetti che ha fatto gol. Lui per noi è una un giocatore determinante e si è visto subito, pur essendo in una condizione non ottimale. Comunque è stato incisivo e decisivo nell’ultima gara. In merito alle scelte in questo momento ho un’opportunità in più, poi vedremo se sarà il caso di farli giocare insieme o uno alla volta durante la partita in corso, perché sono tante le variabili delle quali dobbiamo tener conto».

Sollecitato dai giornalisti Trocini torna anche sulla partita di Castrovillari, giocata in condizioni quasi proibitive: «Secondo me è stato un insieme di cose. Ovviamente hanno inciso anche il vento e il terreno di gioco perché forse da fuori non si vedeva ma era impossibile fare due passaggi. Noi nel primo tempo abbiamo fatto secondo me il massimo, perché la palla tornava indietro ogni volta che si provava a tirare su, non era possibile giocare palla a terra. È altrettanto vero che eravamo alla fine di un ciclo anche dal punto di vista nervoso molto molto pesante e dispendioso e quindi quello che volevamo fare era portare a casa i tre punti. Però di tutto il resto avremmo cercato sicuramente di migliorarlo quando avremmo avuto tempo tipo questa settimana».

Dopo aver chiarito che i rapporti tra società, squadra e tecnico sono sereni, garantendo sulla presenza di Ballarino, Pellegrino e Minniti, torna sul momento attraversato dalla squadra: «Abbiamo voglia di cavalcare questa nuova fase che inizia domenica» dice ricordando che recupera Martines e Parodi e in settimana prossima potrebbero rientrare anche Zanchi e Cham, usando parole di elogio per il reparto difensivo e Girasole: «Lo conosco da tempo, l’anno scorso è stato uno dei migliori difensori in C ed ha fatto anche diversi gol. Quindi per noi è un giocatore determinante, come del resto gli altri».

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