Trapani-Lfa Reggio Calabria, episodi decisivi: finisce 3-1 per la capolista

Partita dai due volti per Reggio Calabria quella persa in casa del Trapani con un secco 3 a 0. Il risultato, impietoso nelle dimensioni, consegna una prestazione che ha visto gli amaranto affrontare il primo tempo con l’atteggiamento giusto e un secondo tempo che ha visto gli amaranto crollare sotto i colpi dei siciliani, apparsi squadra solida e meritatamente alla guida della classifica. La squadra di Trocini ha giocato per lunghi tratti del primo tempo a testa alta e contenendo lo strapotere degli avversari, trovandosi in svantaggio solo per una prodezza balistica di Acquadro. La mazzata è arrivata al 46°, in apertura di secondo tempo, con il calcio di rigore assegnato al Trapani che ha sostanzialmente chiuso la partita. Reggio Calabria si è mostrata incapace di reagire subendo la terza rete a causa di un pasticcio della retroguardia. Tardivo il golo di Barillà per accendere le speranze di una rimonta.

La partita

In quella che era una partita di cartello per la Lfa Reggio Calabria, mister Trocini, che alla vigilia aveva invocato la prestazione perfetta per fare risultato in terra sicula, sceglie il 4-3-3 per affrontare la capolista. Affidate le chiavi della difesa a Girasole e Adejo con Parodi e Porcino a presidiare le fasce. Novità Belpanno a centrocampo, con i soliti Barillà e Perri, mentre conferme arrivano per Renelus e Provazza in appoggio a Bolzicco.

Dopo i primi dieci minuti di studio, il Trapani passa. Al 12° pesca il jolly Acquadro che trova un gol all’incrocio dei pali con un tiro al volo da fuori area. Una prodezza che vale il vantaggio per il Trapani
La reazione di Reggio Calabria arriva per metà e al 19° è ancora il Trapani a farsi vedere dalle parti di Velcea con un calcio di punizione pericoloso, che sfila alla sinistra di Velcea.

Al 21° l’azione più pericolosa della Lfa, che si trasforma anche in un caso da moviola, con Parodi quale protagonista sfortunato. Con un guizzo, infatti, il terzino amaranto supera Ujkai in uscita ma colpisce troppo debolmente con la difesa che riesce a salvare, mentre il portiere siciliano gli frana addosso.
Reggio Calabria la gioca ad armi pari, ma a farsi pericoloso è sempre il Trapani che reclama con Cocco anche un calcio di rigore, che assomigliava più ad una simulazione, poco dopo la mezzora di gioco.
Il primo tempo finisce senza grandi sussulti, e conferma pur in presenza di una buona prestazione, i limiti offensivi della squadra di Trocini.

La sfortuna però si accanisce con gli amaranto, quando, neanche dopo un giro d’orologio dalla ripresa del gioco, un mani in area di Porcino non porta sul dischetto Cocco che spiazza Velcea insaccando di destro per il doppio vantaggio degli amaranto siciliani. Al 55° ci pensano Velcea e Girasole a chiudere i giochi, agevolando la botta in rete di Convitto, che approfitta della palla vagante conseguente allo scontro tra i due amaranto. Al 60° è Renelus ad avere l’occasione di girare a rete dal centro dell’area, ma stecca clamorosamente e il Trapani in ripartenza affonda ancora colpendo un palo. Ora Reggio Calabria appare in balia degli avversari e al 68° si fa male anche Zucco, che era entrato al posto di Belpanno, costretto a lasciare il campo per Simonetta.

Al 76° ci prova Barillà dal limite dell’area ma il suo sinistro rasoterra finisce a fil di palo. Ma è lui, all’80°, a trovare la rete della bandiera risolvendo una mischia in area. Complice anche la stanchezza dei siciliani, gli amaranto provano a riaprire la partita senza però essere incisivi, e rischiando di capitolare per la quarta volta al 92° al termine di una ripartenza del Trapani finalizzata da Palermo e finita a lato.

Le formazioni ufficiali

Così in campo Trapani e Lfa Reggio Calabria, nella gara valida per la 30ª giornata del campionato di Serie D girone I
TRAPANI (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Bolcano, Sabatino, Guerriero; Crimi, Acquadro; Kragl, Balla, Convitto; Cocco. A disposizione: Antonini, Liepins, Cristini, Bollino, Samake, Marigosu, Moleo, Ba, Palermo. Allenatore: Torrisi
REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea; Parodi, Girasole, Adejo, Porcino; Belpanno, Barillà, Perri; Provazza, Bolzicco, Renelus. A disposizione: Martinez, Martiner, Ingegneri, Kremenovic, Zanchi, Salandria, Zucco, Simonetta, Marras Allenatore: Trocini
Arbitro: Davide Cerea di Bergamo; Assistenti: Simone Mino (La Spezia), Lorenzo Savasta (Alba-Bra)

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