martedì,Aprile 30 2024

Reggio, vandali distruggono nella notte ambulanza della Croce Rossa

Il malvivente, ripreso dalle telecamere, ha in un primo momento rotto i vetri del mezzo per poi tornare e dargli fuoco. La presidente della CRI: «Giornata triste». GUARDA LA FOTOGALLERY

Reggio, vandali distruggono nella notte ambulanza della Croce Rossa

Nonostante l’immensa opera di solidarietà messa in atto dalla Croce Rossa, in particolare, in questo lungo periodo di pandemia a Reggio Calabria, qualche malvivente ha deciso di di vandalizzare, con due atti consecutivi, una delle ambulanze della Cri.

Tutto è avvenuto nella giornata di ieri quando i volontari della Cri hanno scoperto che era stato consumato un primo atto vandalico nei confronti di una delle ambulanze. «Stamattina sarei dovuta andare in Questura per fare la relativa denuncia – ci spiega la presidente Daniela Dattola – ma stanotte verso  le ore 21:30 sono stata chiamata dal ristorante “Barbecue”che lavora accanto al Comitato di Croce Rossa Italiana». Dopo aver rotto i vetri del mezzo, infatti, il delinquente che è stato ripreso dalle telecamere, ha deciso di continuare la sua opera vandalica dando fuoco al mezzo.

«Ringrazio il proprietario del ristorante “Barbecue”- dice la presidente della Cri reggina – per aver prontamente spento l’incendio e avermi subito avvisata dell’accaduto. Abbiamo dovuto spostare tutte le altre tre ambulanze per metterle in sicurezza. Sono rammaricata dell’accaduto! Un atto vile e premeditato da parte di qualcuno che non ha alcun rispetto per ciò che rappresentiamo per la città e per il bene fatto! Croce Rossa è un simbolo di pace e di inclusione, noi serviamo i vulnerabili e cerchiamo di dare risposta a chiunque abbia bisogno da sempre!».

Ma quanto accaduto mette anche in luce una grave carenza che, oggi più che mai, deve essere colmata: «Non abbiamo un posto macchine dove tenere i mezzi al coperto e quello che è accaduto ieri sera mi rattrista infinitamente. Croce Rossa Italiana merita elogi, i nostri volontari si spendono giornalmente a favore della popolazione. Una giornata triste da raccontare».

Mentre la polizia procede all’identificazione del malvivente che presumibilmente ha fatto il primo e il secondo atto vandalico, il dato che emerge da quanto accaduto è la necessita di fornire il sostegno che meritano a uomini e donne che ogni giorno, senza sosta e sfidando anche la pandemia, sono accanto alla popolazione più debole e, adesso, dopo aver fatto tanto sono loro ad aver bisogno di un piccolo sforzo.

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