Allarme per gli alberi di piazza Garibaldi a Reggio Calabria. È in corsa da stamattina la fase di potatura stagionale per gli esemplari di Ficus microcarpa che segnano il perimetro della piazza. Il pensiero è andato subito alle operazioni e alle modifiche che il luogo subirà per l’inizio degli scavi archeologici.
Gli alberi hanno più di cinquant’anni e costituiscono parte del patrimonio verde cittadino da salvaguardare e tutelare. Al momento è in atto la potatura. E la paura di chi ha assistito alla scena è che possano essere abbattuti. Questo non succederà.
A dare le spiegazioni del caso è il consigliere comunale Massimo Merenda, che ha delega ai Parchi e giardini: «Non ci sarà nessun abbattimento. Fughiamo ogni dubbio, nessuna pianta viene abbattuta. Gli alberi sono creature viventi.
In caso di lavori, come a piazza Garibaldi, gli alberi saranno espiantati sistemati temporaneamente in altro sito e poi ricollocati. Noi non ammazziamo gli alberi. Ci sono delle precise procedure di legge per fare questo tipo di lavoro».
L’assessore comunale alla Cultura, Irene Calabrò precisa che gli interventi sugli alberi sono stati concordati, come tutte le altre operazioni che riguardano gli scavi archeologici nella piazza, con la Soprintendenza.