lunedì,Aprile 29 2024

Esplosivo al Comune, Carminello contro Seby Vecchio: «Falso, ti devi vergognare»

La durissima reazione dell'ex capo ultras della Reggina, dopo le accuse del pentito sull'esplosivo collocato al Comune nel 2004: «Non ho nulla da temere, ti denuncio»

Esplosivo al Comune, Carminello contro Seby Vecchio: «Falso, ti devi vergognare»

«Seby Vecchio ti dovresti vergognare, domani ti denuncio». Inizia così il duro sfogo di Carmine Quartuccio, a seguito delle parole pronunciate in udienza dall’ex poliziotto e presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria, Seby Vecchio, che nel corso dell’udienza di ieri aveva tirato in ballo il capo ultras della Reggina, indicandolo come colui che – in quanto dipendente comunale – avrebbe fatto entrare l’esplosivo a Palazzo San Giorgio senza destare alcun sospetto.

“Carminello”, da tutti conosciuto così, non ci sta e, in un video pubblicato su Facebook, risponde in modo deciso alle parole del pentito. «Si vede che sono bianco, effettivamente certe notizie ti fanno diventare bianco. Sono spaventato e nauseato. Sono schifato», esordisce Carmine Quartuccio. «Ho appena letto un articolo su IlReggino – spiega –  in cui il collaboratore di giustizia Seby Vecchio mi accusa che io ho fatto entrare al Comune, non ho capito bene, ho parlato con un signore dei servizi segreti, il signor Pollari dei servizi. Che io ho messo su commissione la bomba al Comune. Qua siamo alla follia». Quartuccio inveisce pesantemente contro Vecchio: «Ma veramente tu sei una persona di Stato e ti dovresti vergognare. Prima di essere un collaboratore di giustizia, eri un agente della Polizia di Stato. Seby Vecchio, ti dovresti vergognare, sei una persona che rappresentava l’Italia nella legalità. Hai fatto le tue porcherie e ora tiri in ballo gente che non ha idea di niente». Poi l’annuncio: «Domani mattina vado e ti denuncio, sicuramente è la prima cosa che faccio. Sicuramente stanotte non mi hai fatto dormire, però io la coscienza ce l’ho pulita e non dormo una notte o due. Tu non lo so quante notti non dormirai, anche se gente come te forse dorme. Tiri in ballo gente che, nella sua vita, l’unica cosa di illegale è menare due pietrate al campo. E tu vieni ad accusarmi che ho fatto entrare il signor Pollari dei servizi segreti? Siamo a livelli di Riina, e avrei messo la bomba al Comune. Ma tu sei fuori!».

top