domenica,Maggio 12 2024

Bancarotta fraudolenta aggravata, Gianfranco Martino assolto dal Tribunale collegiale

Il Tribunale collegiale, accogliendo le argomentazioni difensive sostenute da Quartuccio, ha derubricato il fatto nel reato di bancarotta semplice, escludendo l’aggravante inizialmente contestata ed ha dichiarato l’estinzione del reato

Bancarotta fraudolenta aggravata, Gianfranco Martino assolto dal Tribunale collegiale

Gianfranco Martino è stato assolto dal Tribunale collegiale dal reato di bancarotta fraudolenta aggravata. Martino è difeso dagli avvocati Antonia Condemi ed Antonino Quartuccio.

Secondo l’ufficio di Procura, dopo la dichiarazione di fallimento Martino, in qualità di titolare di un’impresa, avrebbe ostacolato la ricostruzione del patrimonio aziendale allo scopo di arrecare un pregiudizio alla società Mondadori Spa creditrice dell’importo di € 129.540,72.  Ed inoltre, per la pubblica accusa, le condotte del Martino avrebbero cagionato un danno di rilevante gravità come previsto dalla legge fallimentare. In sede di discussione, la Procura ha chiesto il riconoscimento della penale responsabilità dell’imputato e la condanna ad anni tre di reclusione.

Quartuccio ha dimostrato l’insussistenza sia della condotta di sottrazione, falsificazione e distrazione sia del dolo specifico di procurare a se o ad altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizio ai creditori. Ciò in quanto, la difesa ha documentato che il Martino ha omesso di tenere le scritture contabili già in anni molto precedenti rispetto al titolo esecutivo dal quale poi è derivata la sentenza di dichiarazione di fallimento.

Quartuccio ha eccepito anche l’insussistenza dell’aggravante di aver cagionato un danno di rilevante gravità sia perché l’Ufficio di Procura non ha ricostruito il patrimonio aziendale sia perché il capitale sociale della creditrice è ingente rispetto alla somma eventualmente sottratta dall’imputato.

Il Tribunale collegiale, accogliendo le argomentazioni difensive sostenute da Quartuccio, ha derubricato il fatto nel reato di bancarotta semplice, escludendo l’aggravante inizialmente contestata ed ha dichiarato l’estinzione del reato.

top