Tentata estorsione a Reggio, scarcerato un 29enne

Il gup di Reggio Calabria ha disposto la scarcerazione e la misura degli arresti domiciliari nei confronti di R. D, queste le sue iniziali, classe ’93, arrestato nel maggio 2021 a Reggio Calabria poiché coinvolto nell’operazione denominata “La fabbrica dei cornetti”. Il giovane, insieme ad un altro soggetto, rispondeva di una tentata estorsione nei confronti del titolare di un esercizio tabacchi collocato nella zona sud della città, danneggiamento della saracinesca dell’attività commerciale (un video aveva ripreso proprio R.D. il quale, a bordo di un ciclomotore, avrebbe dato alle fiamme la saracinesca del tabacchino con liquido infiammabile ), reato aggravato dall’agevolazione mafiosa.

Il processo con rito abbreviato si era concluso con due condanne nello scorso mese di luglio. Nonostante il parere contrario della Procura, il giudice per le udienze preliminari ha accolto l’istanza presentata dal suo legale, l’avvocato Giuseppe Gentile, con la quale si è dimostrato l’affievolimento delle esigenze cautelari che avevano portato originariamente all’arresto del proprio assistito, disponendo la sua immediata scarcerazione se non detenuto per altra causa.

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