Dopo l’ultimo sbarco di oltre 40 migranti al porto di Reggio Calabria di mercoledì scorso, oggi nella palestra della scuola Boccioni di Gallico, presenti 20 persone. Tra loro due dei tre minori non accompagnati arrivati lo scorso 11 dicembre.
La guardia di finanza aveva già individuato due scafisti e li aveva subito arrestati. Gli altri migranti erano stati subito trasferiti nella palestra di Gallico. Qui hanno avuto luogo le visite mediche, la somministrazione dei tamponi e le attività di identificazione della questura.
Nei giorni scorsi, si è proceduto con il trasferimento in strutture adibite all’accoglienza di dodici migranti, tra cui una madre con un bambino di un anno. Quattordici sono stati espulsi. Gli altri si sono allontanati spontaneamente.
La situazione igienico-sanitaria dentro la palestra resta precaria. Castore pulisce ogni giorno i bagni e l’area più esterna della palestra. I migranti sono pochi e questo alleggerisce il contesto. Resta, tuttavia, l’inadeguatezza del luogo in cui queste persone continuano a essere accolte.
Sul posto presidiano i volontari della protezione civile e le Guardie faunistiche ambientali.