Portigliola, il Tar dichiara inammissibile il ricorso di un lido contro il Comune

Il Tribunale amministrativo regionale per la Calabria ha rigettato e dichiarato inammissibili tutte le censure e i ricorsi proposti contro il comune di Portigliola relativamente alla vicenda del lido Loa Beach la cui attività, secondo l’accusa, sarebbe stata impedita dall’allora sindaco Rocco Luglio e dai suoi collaboratori attraverso comportamenti illeciti per far decadere dalle concessioni demaniali il titolare dello stabilimento balneare.

Si sono aperti così due filoni, uno amministrativo, concluso con la sentenza del Tar, e un altro penale, che vede indagato l’ex primo cittadino del comune della Locride, sciolto poco meno di un anno fa dopo l’insediamento della commissione d’accesso antimafia. Il provvedimento del Tar è stato accolto con soddisfazione dall’ex sindaco e dai suoi avvocati, che considerano la sentenza in questione una conferma di quanto già il Tribunale amministrativo aveva anticipato nel 2021, e guardano con ottimismo agli altri procedimenti giudiziari in corso.