Reggio, processo Propaggine: scarcerato Francesco Carmelitano

Il tribunale del riesame di Reggio Calabria, chiamato a decidere a seguito di annullamento con rinvio della Corte di Cassazione, ha annullato la ordinanza cautelare emessa nel marzo 2022 dal GIP presso il tribunale di Reggio Calabria nei confronti del signor Francesco Carmelitano, accusato di partecipazione ad associazione mafiosa.
Hanno trovato pieno accoglimento le censure formulate dai difensori, avvocato Luca Cianferoni del foro di Roma e l’avvocato Giovanni Piccolo del foro di palmi, con la collaborazione dell’avvocata Giovanna Pizzimenti del Foro di Reggio Calabria, che, in particolare, avevano denunciato la nullità dell’ordinanza
per difetto di specifica motivazione in ordine alle esigenze cautelari, in violazione dei principi posti già dalla Legge Orlando e disattesi dal provvedimento di applicazione della misura cautelare.
Si tratta di un importante principio di diritto, per il quale il collegio difensivo ha espresso legittima soddisfazione. Il signor Carmelitano è stato immediatamente scarcerato.

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