Quasi 700 firme sono state presentate. Una sottoscrizione a sostegno della petizione popolare che vuole segnalare «l‘enorme disagio e danno economico. Il difficoltoso accesso a servizi primari dovuta all’interruzione causa frana della Strada Provinciale 15 Scilla- Melia e della strada di accesso alla località Grotte di Tremusa di Melia».
La petizione è stata depositata e lascia emergere come «l’interruzione della SP 15 costringe i cittadini residenti nella frazione collinare di Melia, a un ben più lungo e tortuoso percorso per arrivare nel loro centro cittadino. E in luogo degli usuali 10 minuti di percorrenza ne servono almeno 45, con enorme dispendio di tempo e carburante. La chiusura della SP 15 Scilla- Melia causa enormi disagi:
Si fa presente che la Strada SP 15 necessita di programmazione di interventi di manutenzione ordinaria (sfalcio, pulizia cunette, etc,etc) e sopratutto di una ricognizione precisa. Una necessità atta ad individuare per tempo deformazioni della sede stradale ( presente molti punti del tracciato) al fine di avviare progettazione e programmazione degli interventi prima che si verifichino cedimenti o interruzioni della stessa».
L’alluvione che da più di due anni ha colpito la vallata delle Grotte di Tremusa ha causato enormi disagi. La sede stradale è crollata in più tratti interamente, bloccando l’accesso a tutta la vallata. Molti proprietari terrieri sono stati costretti ad abbandonare le coltivazioni. Nel migliore dei casi a recuperare qualcosa con enormi sacrifici, data l’impossibilità di accesso con mezzi a motore. La strada riveste anche un’importanza storico-culturale poiché ricalca in parte la famosa Via Popilia, strada consolare romana importante via di collegamento fra Capua e Reggio; anche la strada Regia Postale ricalca questa parte di tracciato.
Attualmente è inibito anche l’accesso al sito delle Grotte di Tremusa, che costituisce anch’esso un importante punto di interesse culturale e naturalistico. Essendo meta di studiosi e anche di escursionisti del turismo lento. In questa zona si trova anche un importante impianto di sollevamento della SORICAL, che rifornisce di acqua potabile l’abitato di Scilla. E la strada crollata rende impossibile l’accesso per qualsiasi intervento di manutenzione o eventuale guasto. Questo mettendo in serio rischio il già problematico servizio di erogazione di acqua potabile per la cittadina scillese.