lunedì,Maggio 13 2024

Le fiamme divorano l’area Grecanica, Penna: «Il mio comune rischia di scomparire»

Il sindaco di Roccaforte: «Servono interventi straordinari e immediati da parte del Governo e della Regione»

Le fiamme divorano l’area Grecanica, Penna: «Il mio comune rischia di scomparire»

L’area grecanica è in fiamme. Il fuoco in queste ore, sta seriamente mettendo a repentaglio la vita di molti cittadini. Ieri notte, a Capo d’Armi, uno scenario apocalittico ha fatto temere il peggio, portando anche allo sfollamento di alcune famiglie. Le fiamme hanno poi proceduto nella giornata di ieri, propagandosi verso Saline e arrivando a lambire gli abitati di Roghudi e Melito Porto Salvo. Il tutto porta indietro la memoria a due anni fa, quando una buona parte di Aspromonte Grecanico è stata letteralmente rasa al suolo, lasciandosi dietro una scia di morte e distruzione tutt’oggi visibile. Da allora nulla si è fatto, in termini di prevenzione, e oggi il rischio concreto è che tutto possa ripetersi con maggior vigore.

A lanciare un vero e proprio grido di allarme è il sindaco di Roccaforte del Greco, Domenico Penna: «Se non si riusciranno a fermare le fiamme – afferma il sindaco – e arriveranno di nuovo qui come due anni fa, il mio comune rischierà di essere cancellato per sempre dalla carta geografica. Non solo perché le fiamme rischiano di divorarlo, ma anche perché in caso di salvezza non ci sarebbe più alcun tipo di sussistenza per le aziende agricole e gli allevamenti, già provati dagli incendi di due anni fa, e che ancora aspettano i risarcimenti promessi senza aver visto ancora un euro».

Una situazione drammatica, che fa vivere nell’apprensione anche i vicini abitati di Bagaladi, San Lorenzo Superiore e Chorìo. «Servono interventi straordinari e immediati da parte del Governo e della Regione – conclude Penna – o questa volta rischiamo veramente di avere danni incalcolabili, o ancora peggio piangere decine di morti».

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