La provincia Reggina è interessata in queste ore da una serie di incendi che vanno dalle zone preaspromontane fino alla zona ionica. Il ritorno del caldo afoso ha probabilmente favorito lo svilupparsi di focolai in zone sparse.
In questo sono momento sono in azione i vigili del fuoco in sette località, nelle altre sono da assegnare le squadre. Lungo la strada tra Arghillà e Rosalì (foto) in fiamme sterpaglie. Altri incendi sono stati segnalati a Villa San Giovanni e nella zona industriale di Campo Calabro. Altro rogo in queste ore sta interessando Sant’Alessio.
Nove mezzi in azione tra Prumo e Condera per un vasto incendio, in azione Canadair e sul posto i carabinieri. E poi ancora Mosorrofa, Diminniti, Pavigliana, Pellaro e, sulla ionica, a Bruzzano.
Numerosi, dunque, gli uomini dei vigili del fuoco impegnati in tutta la provincia e supportati da quattro canadair in azione assieme a due elicotteri, il regionale con Elicittannova e l’Ericson S64 dei vigili del fuoco in forza all’aeroporto di Reggio Calabria.
L’incendio più importante è quello che si è sviluppato vicino l’abitato della frazione pedemontana di Arasí e che ha visto impegnati numerosi uomini del comando provinciale e due velivoli della flotta aerea nazionale, attualmente fermi per rifornimento di carburante presso l’aeroporto dello Stretto. I velivoli si fermeranno alle 19,30 per inizio delle effemeridi lasciando al personale VF di terra tutte le operazioni di spegnimento e bonifica delle aree, per salvaguardia le zone abitate.