Unicusano, la Cassazione conferma il sequestro di 20 milioni a Bandecchi
Brunetti aveva manifestato perplessità, nell'affaire Reggina, sulla scelta della società del sindaco di Terni proprio per dubbi sulla solidità della proposta avanzata considerando alcune indagini in corso
Alcuni lo continuano a invocare come il santo che era venuto da lontano a prendere la Reggina che stava per sparire. Il nome di Stefano Bandecchi aleggia sulla città di Reggio nonostante non sia ricaduta su di lui la scelta dopo la manifestazione di interesse presentata dal Comune. Il sindaco facente funzioni del Comune, Paolo Brunetti ha deciso per la cordata di Ballarino senza mai aver mostrato titubanza.
Una decisione che il facente funzioni ha preso su di sé cercando di dare, sia in consiglio comunale che in commissione Controllo delle motivazioni alla sua scelta. Una di queste era la solidità della proposta avanzata dalla Unicusano di Bandecchi, imprenditore, considerando alcune indagini in corso che lo riguardavano.
È di qualche ora fa la notizia che la Cassazione ha confermato un sequestro di beni da 20 milioni di euro. La Suprema Corte, come riporta il Corriere della Sera, ha recentemente respinto il ricorso presentato dall’Università Niccolò Cusano in merito al sequestro di circa 20 milioni di euro. Un provvedimento disposto dall’autorità giudiziaria di Roma nel gennaio 2023, a seguito di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza.
