Tentato omicidio ad Arangea, Mangiola sarà trasferito: due proiettili dovranno essere estratti

Una vicenda che si è conclusa nel miglior modo possibile per Gioele Mangiola, vista la determinazione del killer che ha mirato alla testa con l’obiettivo dichiarato di ucciderlo. Ma i proiettili non hanno raggiunto parti vitali e per l’uomo tutto si chiuderà con qualche acciacco e un enorme sospiro di sollievo.

Ma le conseguenze dopo il tentato omicidio non sono di poco conto. L’uomo ricoverato al Gom dal giorno dell’agguato è stato sottoposto a diversi accertamenti. Due proiettili, infatti, sono rimasti nella zona perimascellare ma pur non avendo intaccato organi vitali dovranno essere rimossi. Considerando la delicatezza dell’intervento, sarà necessario un ulteriore consulto. Per questo Mangiola domani sarà trasferito a Catanzaro per una consulenza da parte dei chirurghi Maxillo-facciali.

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