Alberto Sarra, da sempre in trincea, spesso in posizioni scomode e complesse e quasi mai celebrato nonostante i tantissimi risultati ottenuti. Una delle ragioni di tutto ciò viene spiegata nel capitolo delle motivazioni della sentenza Gotha con cui l’ex sottosegretario alla Regione Calabria è stato condannato a 13 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Per la Dda, invece, Sarra sarebbe stato un componente dei riservati della ‘Ndrangheta. Di sicuro c’è che, nell’impostazione del Tribunale, Sarra è stato sempre un gregario della squadra di Paolo Romeo.
Quando si parla di Alberto Sarra e della sua corposa carriera politica non si può non pensare subito ad uno dei brani più celebri di Luciano Ligabue: “Una vita da mediano”.
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