giovedì,Maggio 2 2024

A Bova si studia il greco grazie al progetto “Fenommesta sti Chora… con lo sguardo verso la Grecia”

La manifestazione ha l'obiettivo principale di portare la Grecia nel cuore della Calabria ellenofona, attraverso la proiezione di quattro film premiati del cinema greco

A Bova si studia il greco grazie al progetto “Fenommesta sti Chora… con lo sguardo verso la Grecia”

Nell’estate del bicentenario della rivoluzione greca, il Centro di lingua e cultura ellenica Ellinomatheia, ha scelto un luogo storico e particolarmente importante per l’ellenismo, come lo è la Chora tu Vua a Bova, per la realizzazione dell’iniziativa “Fenommesta sti Chora… con lo sguardo verso la Grecia”. Lì, nel capoluogo della Calabria greca, è recentemente fiorita una notevole iniziativa per rilanciare gli studi di lingua greca, grazie alla passione di un piccolo gruppo di residenti, guidati da Bruno Traclò.

Con l’istituzione della Scuola di lingua graika di Vua “G.A. Crupi”, Traclò e i suoi studenti cercano di far rivivere la lingua dei loro antenati. Il metodo seguito prevede l’uso dell’alfabeto greco e il confronto con il neogreco, un fatto assolutamente lodevole, poiché quasi tutti gli altri tentativi di salvare il dialetto greco della Calabria hanno finora investito nell’alfabeto latino.

L’evento “Fenommesta sti Chora… con lo sguardo verso la Grecia”, sponsorizzato dalla principale compagnia marittima greca Superfast Ferries, ha l’obiettivo principale di portare la Grecia nel cuore della Calabria ellenofona, attraverso la proiezione di quattro film premiati del cinema greco (in versione originale con i sottotitoli in italiano, a cura del filologo neogrecista Matteo Miano).

Tutte le proiezioni si svolgeranno nel cortile della Scuola di lingua graika di Vua “G.A. Crupi” dal 27 giugno al 17 luglio, a Bova (palazzo Mesiani), con il patrocinio del Parco nazionale dell’Aspromonte e dell’Ambasciata di Grecia a Roma. Ingresso libero, fino all’esaurimento dei posti disponibili.

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