Reggio, al Samarcanda presentazione de “La fine del mondo. Storia di un piegato” di Simeone Carullo

Nuovo appuntamento con la rassegna “IncontrARCI con l’autore”, a cura di Arci Aps e circolo Arci Samarcanda. Martedì 23 maggio alle ore 18, presso il Samarcanda di via Cuzzocrea 11, sarà presentato il libro “La fine del mondo. Storia di un piegato” secondo romanzo dello scrittore e giornalista Simeone Carullo.
L’iniziativa, che si colloca tra gli eventi del “Maggio dei Libri”, promossa dal Ministero della Cultura e dal Comune di Reggio Calabria, conferma la straordinaria vivacità culturale del Circolo, ormai diventato un vero e proprio laboratorio di idee e di proposte per la città intera.

“La fine del mondo. Storia di un piegato” ha come protagonista Ernest. A dispetto di una relazione sentimentale duratura e un lavoro stabile ed appagante, il giornalista vive nella costante ed irrazionale paura che il mondo debba finire da un momento.

In questo contesto si apre una profonda crisi segnata dalla decisione della compagna, La Rossa, di avere un bambino. Il desiderio di maternità (di lei) provoca in Ernest un dubbio amletico, ponendolo di fronte al bivio che “l’incontro con i noi stessi del futuro” suscita: “in un mondo spinto a tavoletta verso la rovina ha ancora senso concepire un figlio?”.

Tra copiose citazioni tratte da film e romanzi che scandiscono il ritmo della storia e circondato da personaggi eccentrici e stravaganti, il protagonista ingaggia la dura ed estenuante lotta con la propria coscienza, decodificandola paura ancestrale della fine, che poi è la paura di tutti noi, che viviamo in questo mondo in bilico, “piegati” come è “piegato” lui.

A conversare con l’autore ci sarà il giornalista Claudio Cordova e la dottoressa Renza Monteleone, socia Arci, che intratterrà il pubblico con delle brevi letture tratte dal romanzo stesso.

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