mercoledì,Maggio 29 2024

Reggio, nuove attività culturali nell’area Griso Laboccetta

Un ricco programma fino alla fine di luglio

Reggio, nuove attività culturali nell’area Griso Laboccetta

Riprende l’attività culturale dell’Area Griso Laboccetta, della Città metropolitana di Reggio Calabria gestita dall’associazione culturale Ulysses.
Lo scorso 11 luglio il tutto esaurito, gradini compresi, per la serata dedicata ai due Guerrieri di
Riace
condotta da Paolo Di Giannantonio. Raccontati da Daniele Castrizio e musicati da Fulvio Cama
hanno incantato un pubblico folto e attento, bambini compresi. Scenografiche proiezioni di Saverio
Autellitano e supporto tecnico dell’Associazione Incontriamoci sempre e Gabriele Bertucci curatore
della gestione dell’evento che dopo l’unica rappresentazione dell’Area Griso Laboccetta prenderà il
largo verso il nord Italia.
Il programma del tardo pomeriggio di luglio dell’Area sacra era iniziato con l’affascinante tema di
Montalto, cima dell’Aspromonte presentato dall’autore Alfonso Picone Chiodo in un testo di recente
edito da Laruffa Editore. L’intervento appassionato di Gianni Musolino, presidente dell’associazione
Amici di Montalto è stato anche l’occasione, per l’architetta Pina Vitetta di fornire notizie aggiornate
sull’imminente restauro del basamento della statua del Redentore.


Il convegno dibattito del 7 luglio sul tema Infocrazia: rapporto tra verità e menzogna, curato da
Gianfranco Cordì per l’Associazione Fahrenheit 451, ha messo il dito sulla piaga per una tematica di
grande attualità.


Sabato 15 luglio sarà la volta di una nota e tragica storia, quella della strage di Pentedattilo, presentata
attraverso due testi pubblicati di recente dall’Editore Laruffa: Il giglio la spada e la croce di Giuseppe
Macrì e Carmine Laganà e Strage di Pentedattilo di Pasquale Flachi
. Gli Autori ricorderanno l’antica
drammatica storia alla quale si sono aggiunti nuovi documenti.

Seguirà la presentazione del libro di Lyryx Edizioni Nella terra di nessuno di Calabrese e Idotta, carteggio dall’ignoto sulle Sinfonie di Gustav Mahler, introdotto da Nino Cannatà. Il testo è uno
scambio epistolare tra due amici, i quali, partendo dall’ascolto delle dieci Sinfonie di uno dei
compositori più discussi del Novecento, si confrontano sulla crisi che ha colpito l’uomo occidentale nel
secolo scorso,una crisi che si trascina nel nuovo millennio, con inquietanti scenari. Quale il ruolo della
musica? Si chiedono gli autori, le stesse note di Mahler suggeriscono un ritorno alla Natura, affinchè
l’uomo recuperi la capacità di ascoltare, nel silenzio, la voce del Pianeta a terra, sempre più sofferente e
in pericolo.


Il 19 luglio Cenacolo poetico organizzato dall’associazione Fahrenheit di Gianni Vittorio dal Titolo
Realtà e Immaginazione con Salvatore Cucinotta e Sebastiano Impalà.


L’editore Città del Sole proporrà il 25 luglio il volume Fil Rouge di Antonietta Ammendolia e il 26
Santiago di Piero Praticò e Gregorio Corigliano r
ecente bellissimo racconto di un particolare cammino.
Il 28 chiude lo scrittore Antonio Calabro per i tipi di Laruffa Editore con Prenderò il dolore tra le
braccia.


Ma il programma riserva altre “leggerezze” fuori programma che non mancheremo di segnalare.
L’area si caratterizza questa estate come amica della letteratura,del libro,della poesia, della vicinanza
ai territori e all’animo umano senza tralasciare la musica,il teatro,la danza e quanto vorranno proporre
associazioni e privati che vorranno godere della fresca brezza che si respira nella piccola agorà di Via
Aschenez /Due Settembre

Articoli correlati

top