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Reggio, sabato la 55^ edizione del premio Rhegium Julii

Premiati Luis Alberto De Cuenca, Nguyen Phan Que Mai, Concita De Gregorio, Aldo Nove, Carlo Borgomeo e Santo Strati. La consegna avrà luogo presso l’auditorium Gianni Versace del Cedir

Reggio, sabato la 55^ edizione del premio Rhegium Julii

Si conferma un appuntamento di alto spessore culturale la 55^ edizione del premio Rhegium Julii. La presentazione ha avuto luogo questa mattina, presso la biblioteca Gilda Trisolini di palazzo Alvaro a Reggio Calabria, alla presenza del sindaco metropolitano ff, Carmelo Versace.

L’auditorium Gianni Versace del Cedir, sabato 28 ottobre alle ore 18, si appresta ad ospitare il poeta e filologo Luis Alberto De Cuenca, uno degli esponenti più prestigiosi della cultura ispanica, la scrittrice vietnamita Nguyen Phan Que Mai, la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, il poeta Aldo Nove, il presidente della fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo e il giornalista Santo Strati.

La cultura per formare le coscienze e coltivare la pace

«In questo momento di grande preoccupazione per il nuovo conflitto esploso in Medio Oriente, in questo ennesimo frangente in cui violenze, distruzioni e guerre si impongono nella cronaca quotidiana e non desistono, il nostro compito è quello di proseguire. Le attività culturali per antonomasia sono contro ogni forma di sopraffazione. Per questo, affrontando temi cruciali, non ci tiriamo indietro. Diamo il nostro contributo al compito decisivo della cultura, ossia quello di formare le coscienze e di coltivare la pace e il dialogo». Così il presidente del circolo culturale Rhegium Julii, Pino Bova.

«Il vostro – ha dichiarato il sindaco metropolitano ff Carmelo Versace rivolgendosi ai soci del circolo culturale – non è semplicemente un sogno, ma un modo di stare al mondo. Raccogliendo il contributo di illustri personaggi della letteratura e del mondo culturale, avete sempre provato a raccontare un mondo migliore. Purtroppo, assistere alle immani tragedie delle guerre in atto, dimostra che i valori di pace e convivenza ancora oggi hanno difficoltà a prevalere. Per questo, senza demordere, state continuando a tracciare il percorso più giusto». 

Autori e libri

Ecco i premi e le opere vincitrici della cinquantaquattresima edizione dei Premi Rhegium Julii edizione 2023: Nguyen Phan Que Mai, premio Corrado Alvaro per la narrativa con il volume Quando le montagne cantano (Nord).

Poi ancora Concita De Gregorio, premio Leonida Repaci per la saggistica con il volume Un’ultima cosa (Feltrinelli) e Aldo Nove, premio Lorenzo Calogero per la poesia con la raccolta Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi).

Infine Carlo Borgomeo, premio Gaetano Cingari per gli studi meridionalistici con il volume Sud. Il capitale che serve (Vita e Pensiero). Un premio speciale Rastignac per il giornalismo è stato assegnato, inoltre, al giornalista Santo Strati per il libro Calabria, Italia, editore Media&Book.

In occasione della cerimonia di consegna dei premi, presentata dalla giornalista Ilda Tripodi, Luis Alberto De Cuenca, già Vice Ministro per la Cultura del Governo spagnolo, sarà insignito del Premio Rhegium Julii internazionale “Città dello Stretto”. Il premio è intitolato alla memoria del fondatore e storico presidente del circolo Rhegium Julii scomparso due anni fa, Giuseppe Casile.

La giuria

La giuria che ha decretato i vincitori è presieduta da Corrado Calabrò. È composta da Benedetta Borrata, Giuseppe Caridi, Gioacchino Criaco, Nadia Crucitti, Luca Desiato, Mimmo Gangemi, Dante Maffia, Annarosa Macrì e Domenico Nunnari, Giuseppe Smorto.

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