Reggio, Blu sky cabaret porta in scena lo spettacolo “U baruni Mbrugghiuni”

«“U baruni Mbrugghiuni”, la storia di un nobile decaduto che ha sperperato i suoi beni e che per vivere è costretto insieme a Filippo falegname, suo socio, a vendere qualsiasi cosa pur di mantenere   in vita la storia del suo stemma baronale, dove trionfano ben 5 palle!

Commedia delicata, ricca di risvolti etici e di grande significato morale che vede protagonista il Barone Damiano Terenzio Maganello, egregiamente interpretato da Cosimo Placanica che insieme a Caterina Borrello ha aperto la serata». È quanto si legge nella nota stampa di Blu Sky Cabaret.  

«Lo spettacolo, magistralmente diretto da Francesca Zaccone alla regia e sul palco, portato in scena nel mese di marzo presso il Teatro San Bruno dal Gruppo Artistico Blu Sky Cabaret (Aps), si è  rivelato ricco di colpi di scena e situazioni esilaranti nel  descrive uno spaccato della società  nobile decaduta  degli anni ottanta e novanta, con intrecci economici ed amorosi. Dal finale a sorpresa  capace di dare ad ogni azione il giusto senso delle cose, lasciando negli animi degli spettatori presenti un giusto senso di vittoria e giustizia.

Facente parte della più ampia e ricca rassegna teatrale del Blu Sky, “U baruni Mbrugghiuni“ è stato portato in scena in occasione del cinquantesimo anno della fondazione, che a causa della  scomparsa dei due suoi storici pilastri, Mimmo Raffa ed Angela Costantino, deceduti in pochi mesi  si è trovata a dover modificare la propria base, storia e conformazione.

La scomparsa di questi due pilastri del teatro avrebbe messo al tappetto chiunque… chiunque tranne il nostro Giuseppe De Gregorio, docente dell’Accademia delle Belle Arti e stimato artista reggino, nonché storico collaboratore di Mimmo e Angela.

Giuseppe De Gregorio, infatti, ha riunito le forze e si è rimboccato le maniche per consentire che lo spirito del Blu Sky Cabaret, potesse rivolgersi verso un nuova era, foriera e fonte di ispirazione per le nuove generazioni impegnate in questo progetto.

Un lungo processo di rinnovamento, quindi, per affrontare quella che può definirsi una vera e propria sfida. In appena due mesi il Blu Sky Cabaret oltre ad organizzare una ricca rassegna  teatrale, è riuscita a creare il primo premio “Il teatro di Mimmo ed Angela”, coinvolgendo ben 9 compagnie reggine e realizzando, tra le altre cose, anche quasi 4.000 euro donati all’Hospice.

Sono stati messi in scena 5 commedie differenti, oltre a trenta rappresentazioni teatrali in un percorso che vede impegnati una schiera di giovani e meno giovani talentuosi attori, che tutti  insieme hanno deciso di cimentarsi in questa nuova avventura, desiderosi di portare un messaggio sociale e di essere di esempio!

Le rappresentazioni teatrali del teatro San Bruno sono state sin ad oggi capaci di far rivivere a chi il Blu Sky Cabaret ha seguito da sempre, momenti di commozione ed emozione.

Gli spettatori, sia pure e indirettamente coinvolti, hanno avuto modi di assaporare la gentilezza e l’accoglienza che da sempre ha contraddistinto il Blu Sky Cabaret.

Una realtà teatrale intrisa di quei colori che solo l’arte riesce a farti vedere, fatta di risate, riflessioni, semplici chiacchiere e parole scambiate con gli addetti ai lavori alla fine della rappresentazione che fa bene all’anima.

Il plauso va  a tutti i componenti del gruppo Blu Sky, che così rinnovato e con i suoi spettacoli in vernacolo riesce  a  mantenere vive le  tradizioni di questa nostra terra così piena di contraddizioni, di insidie e  di speranza, di  brutture  ma anche di incommensurabili bellezze.

Una nuova vecchia  realtà teatrale,  prosecuzione  di una realtà già vissuta  e che è già stata, che si vede capace soddisfare la sete di cultura, di amore per la propria terra e, di mantenere viva la voglia di crescere ed andare avanti culturalmente senza rinunciare alle proprie radici e tradizioni.

Questo lo spirito del Blu Sky Cabaret e dello spettacolo portato in scena  da tutti gli artisti tra cui Peppe Pino, Antonella Camera,  Mario Santoro, Fabio Versaci, Maurizio Baccelieri, Mariangela Petullà, Biagio D’Agostino, Mariella Cardinale, Alina Ventura, Pietro Morena, Antonio Versaci,  Francesco Versaci, che con le loro gag e performance  sono stati capaci di stupire il pubblico, letteralmente in visibilio  che grazie a loro si è concesso due   ore di spensieratezza e divertimento senza dimenticare l’importanza dei valori più veri quali la nobiltà d’animo, del lavoro e della fratellanza…così per come chiosato alla fine dello spettacolo dal padrone di casa Monsignore Angelo Casile.

Un ringraziamento anche alla famiglia Raffa sempre presente in teatro e nella giuria che consente di  mantenere vivo  il ricordo di Mimo e Angela e del Blu Sky Cabaret». Così si conclude la nota stampa di Blu Sky Cabaret.

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