Reddito di cittadinanza, Saccomanno (Lega): «Misura da riformare per tutelare chi ha diritto»

«Ha ragione Matteo Salvini quando chiede una riforma del Reddito di cittadinanza. A distanza di qualche anno si possono tirare le file della efficienza e della necessità di tale misura». È quanto dichiara in una nota il commissario della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.

«Se da una parte, è stata una determinazione che ha sostenuto le persone in difficoltà, dall’altra, per la sua cattiva costruzione legislativa, è stata strumento di truffa, prestandosi ad utilizzo diverso da quello per la quale era stata introdotta. Hanno, infatti, usufruito di tale sostegno anche persone senza i requisiti per ottenerlo, persone giunte in Italia per lavorare e non per avere sostegni di tal tipo, persone che non hanno mai pagato le tasse nella nostra Nazione», prosegue ancora il commissario leghista Saccomanno.

«Vi è stato, aspetto questo ancor più grave, un impoverimento del mercato del lavoro, poiché i soggetti fruitori invece di cercare di inserirsi, hanno preferito acquisirlo e poi e spesso lavorare in nero. Con la evidente conseguenza di aver innescato un meccanismo distorto che ha generato evasione, mancanza di manodopera per il mercato legale e invece incremento del lavoro irregolare. Situazione aberrante che ha indebolito il sistema occupazionale e che sta mettendo in forte difficoltà imprese, artigiani, agricoltori e tutte quelle attività, specialmente stagionali, che ora non dispongono della forza lavoro imprescindibile per la prosecuzione dell’attività», sottolinea il commissario calabrese della Lega, Saccomanno.  

«Un danno pesantissimo che deve essere, assolutamente e celermente, riparato, per evitare che si perdano quelle piccole imprese, a volte anche familiari, alla base della forza economica italiana. Una misura, quella del reddito di cittadinanza, completamente errata per la sua costruzione normativa e che risulta, veramente, un vero e concreto danno, oltre che una pacifica beffa per i tanti italiani che soffrono realmente una crisi esistente da tempo, che pagano regolarmente le tasse in un Paese in cui sono tanti ad essere sconosciuti al fisco», ha concluso il commissario della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.

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