Il cielo e la luce dello Stretto stregano piloti e vertici dell’Aeronautica: «Reggio è un posto meraviglioso»

«Non sta a me dirlo perché è la prima volta che vengo in Calabria. Ma da quel poco che ho visto da quando sono atterrato al vostro bellissimo aeroporto, e questo non ci vuole molto per valutarlo, penso che sia un posto meraviglioso».

L’aeroporto

Uno show andato ben oltre le aspettative quello regalato dalle Frecce Tricolori. Un momento che oltre la magia ha regalato anche tante conferme. Come quelle del Generale di Squadra Aerea Alberto Biavati Comandante la squadra aerea dell’Aeronautica militare. «Credo che come Aeronautica facciamo quel poco che possiamo fare per valorizzare questo territorio con la nostra grande professionalità che ci riconosce tutto il mondo».

L’emozione

Reggio Calabria è esplosa di emozione nel vedere l’orgoglio tricolore esibirsi. Una città in festa per i 100 anni del corpo che ha visto le Frecce protagoniste indiscusse di una tre giorni che ho lasciato la città col fiato sospeso. «Abbiamo una pattuglia che fa cose uniche al mondo – ha ribadito il Generale – e tutte le altre pattuglie, di tutte le altre nazioni, ogni volta che vedono volare i nostri. Quindi spero che l’onore che stiamo cercando di dare a questa meravigliosa terra sia pienamente apprezzato e soprattutto condiviso. Credo che sia un’occasione unica per noi dell’Aeronautica per farci conoscere in un territorio dove purtroppo abbiamo poche rappresentanze».

Le peculiarità

Una scaletta messa dura prova delle avverse condizioni metereologiche che, però, ha visto di tutti i corpi esibirsi per mostrare il duro lavoro dietro ogni divisa. Così come testimoniato dal Magg. Giuseppe Angelino82° Centro SAR (dislocato su aeroporto Tamrapani Birgi) del 15° Stormo di Cervia (RA). «La nostra presenza sul territorio è molto importante perché possiamo far vedere alla popolazione quale sono le peculiarità del nostro lavoro. Ovvero la ricerca e il soccorso su terra e sul mare».

Non poteva che concludersi con le acrobazie mozzafiato delle frecce uno show che ha raccolto un successo oltre ogni aspettativa. E lo ha confermato il comandante della pattuglia Stefano Vit. «Bellissima cornice, tutto stupendo. Condizioni di volo non facilissime a causa del vento, però, sicuramente una grande soddisfazione volare con questa luce e questo bellissimo sole.

Reggio è una delle location uniche in Italia perché è raro volare con questa luce. Uno scenario così si trova raramente. In più tantissima gente sul litorale ad ammirare e per l’aeronautica militare è una grande occasione per far vedere come sappiamo lavorare in squadra. Non soltanto con le Frecce ma anche con gli altri assetti. La più grande soddisfazione che abbiamo è proprio quando incontriamo ragazzi e bambini. Con loro speriamo che effettivamente vengano ispirati dall’esempio di quello che facciamo proprio con normalità perché per noi il nostro lavoro. Lo facciamo con tanta passione ma ci definiamo persone con i piedi per terra anche se voliamo sempre».

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