A Reggio lo spettacolo per Giacomo Battaglia, la sorella Angela: «Lo abbiamo ricordato attraverso ciò che amava fare, regalare sorrisi» – VIDEO

«Eravate tra i tanti ragazzotti venuti al gran provino della Rai. Vi chiamai subito i “calabrotti” e il rapporto con voi non finì mai…Giacomo che ci guardi da lassù, la vita nostra era dolce assai di più». Pierfrancesco Pingitore, fondatore, regista e autore (anche lui calabrese, originario di Catanzaro) della Compagnia del Bagaglino, che consegnò il duo Battaglia&Misefari di Reggio Calabria alla celebrità, ha ricordato così Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi. Accadde a Roma quando loro, giovani e promettenti comici e imitatori, inseguivano un sogno. Lo realizzarono nella compagnia dove militava anche un altro reggino illustre, seppure di adozione, Oreste Lionello.

Li ha ricordati nel commuovente video messaggio inviato in occasione della terza edizione dello spettacolo di varietà “Chi non ride è fuori moda”, tributo ufficiale al compianto Giacomo Battaglia, prematuramente scomparso nell’aprile del 2019.

Sorrisi ed emozioni

In una piazza Castello a Reggio Calabria popolata da un pubblico particolarmente numeroso, tra una pioggia e l’altra, sul palco artisti della musica, della comicità e della danza, ieri sera hanno reso un sentito omaggio all’uomo e all’artista reggino.

Ricordare con il sorriso facendo quello che lui amava fare: intrattenere con intelligenza e leggerezza e ridere con il pubblico. Ecco l’esperienza corale e condivisa che ha coinvolto il pubblico in occasione della manifestazione aperta dai saluti del direttore artistico Alessandro Tirotta, della direttrice organizzativa e sorella di Giacomo, Angela Battaglia.

«Siamo molto felici della grande partecipazione del pubblico e della gioia che questa sera animava tutta la piazza. Sono certa che Giacomo sarebbe stato contento. Questo è il motivo che ci spinge a continuare. Dobbiamo ricordarlo nel segno di ciò che lui amava fare: regalare sorrisi e arte a un pubblico che evidentemente non lo ha dimenticato», ha sottolineato la sorella Angela Battaglia.

Sentimento, lungimiranza e orgoglio

«Ogni anno è come il primo. La stessa emozione, lo stesso entusiasmo, la stessa tensione. Quest’anno abbiamo sfidato anche il maltempo e soprattutto grazie ai nostri tecnici, siamo riusciti a vincere la sfida. Siamo già con il pensiero alla prossima edizione. Desideriamo dare continuità ad una manifestazione che racchiude sentimento, lungimiranza e orgoglio, valori che ci ha lasciato in eredità Giacomo», ha dichiarato il direttore artistico Alessandro Tirotta.

Sul palco per i saluti anche il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio che ha sottolineato «il valore di uno spettacolo di varietà nel ricordo di un grande figlio della Calabria che alto ha portato il nome di Reggio. Un’intuizione che il sindaco Giuseppe Falcomatà ebbe tre anni fa».

Patrocinata dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, la manifestazione è stata presentata dall’amico e artista reggino Gigi Miseferi, che proprio con Giacomo Battaglia ha condiviso tutto il percorso artistico, scandito dalle partecipazioni in radio, ti, teatro e cinema. Con lui Roberta Cannata, già inviata di Estate in diretta per Rai Uno.

L’amore seminato e ritrovato

«Stavamo per cambiare il titolo della manifestazione in “Chi ride e fuori piove” ma invece abbiamo raggiunto “Tre meteo sopra il cielo”. È stato tutto merito di Giacomo. È stata una serata bellissima ricca di energia e amore. Un amore restituito a chi amore ha seminato», ha evidenziato l’artista e amico di Giacomo Battaglia, Gigi Miseferi.

Musica, comicità e danza

Il ritmo e l’energia della Brass Bans Orchestra del Teatro Cilea diretta dal maestro Demo Morselli hanno scaldato il pubblico prima dell’arrivo di Marcello Cirillo e della vocalist Francesca Borrelli. La comicità di Lino Barbieri e di Angelo Russo, il celebre centralinista del commissariato di Montalbano “Catarella”, da siciliano ha detto di sentirsi a casa in Calabria, l’ironia che ha sfidato il pregiudizio di Nathan Kiboba, originario della repubblica democratica del Congo, sbarcato proprio a Reggio Calabria nel 2015 e che a Milano ha intrapreso la carriera di comico. Lui è stato insignito del premio Giacomo Battaglia per la Comicità. A Pierfrancesco Pingitore, seppure a distanza, quello alla Carriera.

«Giacomo Battaglia è un artista indimenticabile, scomparso troppo presto, nel pieno della sua vita e della sua carriera artistica. Essere qui stasera è, dunque, per me un onore come lo è far parte di questo show dinnanzi a questo bellissimo pubblico e con questi artisti straordinari. Inoltre io amo la Calabria e partecipo sempre volentieri a queste manifestazioni nate dal cuore e animate con spontaneità. Evento giunto alla sua terza edizione che custodisce il tempo e non si disperde», ha sottolineato il maestro Demo Morselli.

Poi ancora risate con i giochi di prestigio del Mago Lupis e l’emozione con voce e piano di Erminio Sinni, vincitore di “The Voice – Senior” su Rai 2.
Spazio anche per l’eccellenza sportiva di Reggio Calabria con il saluto alla Società Sportiva Calabria di pattinaggio artistico su rotelle, campionessa d’Italia per il terzo anno consecutivo nella specialità Solo Dance. Presenti le atlete e la presidente Emilia Labate.

Infine l’esibizione di danza di Antonio Piccolo e Samuela Piccolo hanno preceduto il vibrante omaggio di Alfredo Polimeni. La chiusura è stata affidata a Gigi Misefari con l’omaggio a Totò Cotugno e l’esibizione con Nino Stellittano (Kalavrìa).