Tansi a Benestare spiega la Locride “tra burocrazia e abbandono”
L'associazione "Spiriti Liberi Calabresi” arriva al secondo dei tre convegni. Prossimo appuntamento a Platì
“Locride: tra burocrazia e abbandono del territorio”, questo il tema del secondo dei tre convegni che si è svolto ieri a Benestare. L’associazione “Spiriti Liberi Calabresi” ha curato l’iniziativa che ha confermato l’interesse dopo il primo appuntamento tenutosi il 10 ottobre scorso a Natile Nuovo.
Anche ieri relazioni tecniche molto incisive e circostanziate e interventi molto qualificati dal pubblico che hanno arricchito e dato un ottimo spessore alla discussione. «Il nostro esperto, Carlo Tansi, ha messo ancora una volta in evidenza, tra le altre cose, come il dissesto idrogeologico è un flagello ma allo stesso tempo una grande opportunità di investimenti in creazione di posti di lavoro e di prevenzione del rischio rappresentato dalle alluvioni. Perché, come dice sempre il Dott. Tansi, i soldi non vanno spesi ma vanno investiti, soprattutto quelli pubblici dai quali i cittadini devono avere un ritorno in termini di qualità della vita e sicurezza.La drammaticità della situazione è stata illustrata dall’Architetto Franco Cua, molto efficaci e fruibili le esposizioni sui temi da parte degli altri Relatori, molto qualificato l’apporto del moderatore, Gianfranco Riccelli, che si è spesso soffermato sul tema della Cultura, anche la Cultura di una buona Amministrazione Regionale necessaria come l’aria, stimolandone il dibattito con Pietro Sergi e gli altri illustri Relatori presentati dal Segretario dell’Associazione, Katia Rocca. Non a caso il Candidato Civico alla Presidenza della Regione Calabria ha chiamato il suo Movimento “Tesoro Calabria”. Insomma, tesoro Culturale patrimonio inestimabile che dovrà essere un volano della rinascita del territorio non solo Locrideo ma Regionale. Molte le presenze di alto livello tra il pubblico che rendono orgogliosi noi dell’Associazione “SLC” come organizzatori del Convegno. Prossimo appuntamento con il terzo ed ultimo Convegno sul tema già affrontato a Natile e Benestare lo stiamo organizzando a Platì ed è in programma per il prossimo 6 novembre, per le ore 18. Anche in questo ultimo appuntamento, prima del dibattito verranno effettuati dei sopralluoghi al torrente Ciancio e alla EX SP112, due criticità che interessano non solo la comunità di Platì ma tutto il territorio. A breve forniremo nomi dei Relatori, location e quant’altro. Già certa, comunque, la presenza del Dott. Carlo Tansi. Natile, Benestare e Platì sono i centri più martoriati dalle frane con il primo centro, Natile Nuovo flagellato da uno smottamento non dovuto, come gli altri due centri abitati, all’alluvione e che ha interessato un quartiere intero e per la quale criticità non è ancora stato previsto alcun intervento e gli altri due per l’alluvione di inizio novembre del 2015».