martedì,Maggio 7 2024

Il vicesindaco Perna: «Proporrò in consiglio la legge sull’unione tra comuni per Reggio e Messina»

Si resta in attesa di conoscere la decisione dell’Anci sull’idea progettuale che riguarda la continuità territoriale. Un’opera da realizzare tramite l’assessorato ai lavori pubblici

Il vicesindaco Perna: «Proporrò in consiglio la legge sull’unione tra comuni per Reggio e Messina»

«Abbiamo presentato un’idea progettuale all’Anci che riguarda la continuità territoriale nell’area dello Stretto. Se verrà approvata costituirà una svolta straordinaria. Aspettiamo». E mentre la città attende abbiamo chiesto al vicesindaco di Reggio Calabria Tonino Perna di dirci qualcosa di più su questa novità. I piani al momento sono top secret, anche perché bisognerà aspettare l’ok dell’Anci, cosa di non poco conto per un’opera che, però possiamo anticipare, si potrà realizzare tramite l’assessorato comunale ai Lavori pubblici di Giovanni Muraca.

La legge sull’unione tra comuni

E se del progetto segreto non si può anticipare nulla certo è che il vicesindaco non ha mai abbandonato il progetto a lui caro dell’unione tra le due sponde dello Stretto. Ricordiamo che il sindaco Falcomatà gli ha assegnato, a tal proposito, le deleghe ai rapporti con la città metropolitana, con Messina per la realizzazione dell’area integrata e ancora, ai parchi urbani, cittadinanza attiva, innovazione sociale, smart city e identità territoriale.

Chiarisce Perna: «Dopo la riunione con la maggioranza, ai primi di gennaio, proporrò in consiglio comunale la legge sull’unione tra comuni. E a Messina un incontro perché è necessario farlo anche dall’altra parte dello Stretto, considerato che l’unione si fa in due. L’unione comporta che i due comuni, pur mantenendo la loro autonomia, possono mettere insieme i servizi. È un primo atto. Poi si porrà il tema che il trasporto tra due comuni che hanno sottoscritto questo atto pubblico (firmato dai consigli comunali): significa un trasporto intercomunale, le due società nel tempo si possono unificare, così come la cultura, le università.

Da qui all’abbattimento dei costi del trasporto tra Reggio e Messina il passo è breve. «Fino a qualche anno fa gli abitanti di Reggio, Messina e Villa avevano diritto a tariffe ridotte al 50%. È una realtà che bisogna accettare e ripristinare».

Un’assemblea con le associazioni di volontariato

Sempre per il prossimo mese di gennaio, per superare questo momento di distanziamento e di protagonismo assoluto della tematica del coronavirus e dei contagi, il vicesindaco vorrebbe fare al Cedir un’assemblea con le associazioni della città metropolitana che si occupano riunire nel pieno rispetto della normativa anticovid.

«Sovente le associazioni si rivolgono alle istituzioni con proposte concrete e nessuno le ascolta. Abbiamo già fatto degli incontri con le consulte, ma la mia speranza è invitare, attraverso loro, tutte le associazioni, non solo quelle iscritte alle consulte. Su vari temi: ambiente, cultura, povertà».

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