Tari e acqua, Primavera campese non ci sta: «Dicembre salato per i cittadini di Campo Calabro»

Riceviamo e pubblichiamo

Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Campo Calabro del 29 Dicembre scorso, l’Amministrazione Comunale aumenta ufficialmente la TA.RI. (Tassa sui Rifiuti): si passa infatti da euro 450.679,99 (importo TA.RI. Piano Finanziario 2019) ad oltre 505.000 (importo TA.RI. Piano Finanziario 2020), registrando l’ennesimo aumento di circa 55.000 euro che continuerà a gravare incondizionatamente sulle tasche della cittadinanza campese.

Bene ha fatto a nostro avviso, la nostra portavoce in consiglio comunale Calandruccio nell’ultima seduta del consiglio invitando tutti a riflettere sull’aumento generalizzato delle tariffe. Con le nuove modalità di predisposizione del Piano Finanziario definite dall’ARERA (Autorità Pubblica che dovrebbe tutelare consumatori e utenti nella definizione di tariffe eque) diverse voci di spesa quali ad esempio la gestione del verde pubblico, la disinfestazione e la derattizzazione non rientrano più nel perimetro dei costi coperti da tariffa. Se a ciò aggiungiamo, dopo attenta disamina dei dati che le spese previste nel bilancio 2020 per conferimento in discarica e costo dell’appalto rimangono sostanzialmente invariate rispetto al 2019, l’aumento delle tariffe per utenze domestiche e non domestiche appare del tutto ingiustificato.

Ma vi è di più, nessuna agevolazione è stata prevista per le fasce di cittadini più deboli e per le utenze commerciali che hanno subito il colpo più duro della pandemia: Le norme vigenti, consentivano la possibilità di applicare concrete agevolazioni per queste categorie di soggetti, compensando il minor gettito con i contributi statali per le funzioni fondamentali di cui il nostro Comune ha beneficiato, nel corso del 2020, per oltre 118.000 euro. Si apre dunque, un 2021 pesante per le famiglie campesi, già alla prese con il “salasso” degli avvisi relativi al canone idrico 2019: anche qui, a nostro avviso, non si possono scaricare in un solo colpo lunghi periodi di inefficacia ed inefficienza del sistema tributi comunale. L’auspicio è che le varie istanze di rateizzazione presentate dalla cittadinanza oltre la naturale scadenza possano essere accolte favorevolmente, in considerazione della pandemia in corso e di un anno il 2020, completamente da dimenticare. Primavera Campese

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