Le accuse erano arrivate dal consigliere metropolitano Michele Conia che, a proposito di Maropati, denunciava la mancanza di interventi per la strada provinciale e un «territorio abbandonato dallo stato e condannato a permanere in un eterno isolamento». A breve giro arriva la replica del consigliere metropolitano che sulle strade ha la delega del sindaco Giuseppe Falcomatà. Carmelo Versace taccia le dichiarazioni rese da Conia come «false e tendenziose, oltre che fuorvianti per le comunità locali»
«Fin dal mio insediamento – chiosa Versace – ho immediatamente attenzionato al settore Viabilità della Città Metropolitana, quanto segnalatomi a suo tempo dal Consigliere Comunale del Comune di Maropati Michele Anselmo e unitamente al Sindaco del Comune interessato, mi sono recato immediatamente sul posto per verificarne le condizioni.
Ciò bisognerebbe spiegarlo al collega Conia, Sindaco tra le altre cose di un paese limitrofo al comprensorio. Circostanza questa che rende ancora più curioso il fatto in sè originato dal fatto che egli non conosca lo stato dei luoghi. Infatti è appena il caso di precisare che l’intervento durante la stagione invernale, proprio per le caratteristiche argillose del terreno, avrebbe causato di fatto la rovinosa è disastrosa caduta dell’intera la montagna.
Al contrario , come da foto allegate, si può notare che la strada adesso è stata completamente liberata dalla frana, sono stati eseguiti ulteriori interventi per rendere più sicuro il percorso in questione e prestissimo riapriremo il tratto alla collettività dando dignità e decoro all’intera comunità. Invitiamo pertanto per le prossime circostanze, magari di verificare de visu lo status dei luoghi e di evitare di continuare a fare slogan che non interessano a nessuno sulla pelle dei nostri concittadini.
Per quanto concerne le interrogazioni poste in seno al Consiglio Metropolitano, magari dovrebbe studiare le risposte fornite dai nostri tecnici del settore, che ringrazio per il supporto che sempre forniscono a noi consiglieri ma in Generale agli amministratori tutti, e sempre in un’ottica di collaborazione speriamo che il Consigliere si decida ad essere d’ora in avanti, collaborativo per il bene delle nostre comunità, non si curi di altro, ma soprattutto cerchi di avere un atteggiamento serio sui problemi e non superficiale per come e’ apparso nella sua ultima uscita, ma non solo, smentita purtroppo nei fatti.
Comprendo che la campagna elettorale alle regionali necessita di trovare argomentazioni importanti per essere credibili agli occhi dei nostri concittadini, ma questi giochetti da Prima Repubblica non servono più. Noi continueremo ad essere sempre disponibili, sapendo che le sfide non sono semplici da affrontare ed i problemi da risolvere sono molteplici».