Reggio, caso Fotia: Versace prende tempo, Neri si schiera con De Gaetano

Un incontro chiarificatore sulla vicenda del licenziamento da Metrocity di Pasquale Fotia, avvenuto nel riserbo più assoluto ieri, tra il sindaco facente funzioni della Città metropolitana, Carmelo Versace ed il Gruppo dei Democratici progressisti metropolitani.

Un licenziamento che aveva destato da subito lo sconcerto del movimento (Fotia da sempre è legato politicamente a Nino De Gaetano) che, in una nota, prendeva le difese del lavoratore e condannava e stigmatizzavano «sotto il profilo umano e politico, il licenziamento» disposto da Versace.

All’incontro oltre ai consiglieri comunali Filippo Burrone e Marcantonio Malara, ed al capogruppo Mario Cardia, avrebbe presenziato lo stesso Nino De Gaetano. I Dp avrebbero chiesto la revoca dell’atto ingiusto che ha toccato politicamente il gruppo Dp, mettendo a rischio gli equilibri della maggioranza in consiglio comunale.

Versace, che ieri aveva specificato dal canto suo che non si era trattato di un atto punitivo,  ha preso tempo per decidere se revocare o meno il licenziamento.

Ma il licenziamento è stato un piccolo terremoto che ha scosso tutta piazza Italia, che abbraccia i palazzi cittadini del potere, dal Comune a Metrocity. Si allarga infatti il fronte dei politici solidali a Fotia.

Sono passati più di quattro mesi. Tanto c’è voluto perché Armando Neri, vicesindaco metropolitano sospeso, braccio sinistro di Giuseppe Falcomatà, tornasse sulla scena. Lo ha fatto oggi pomeriggio, con un post dal suo profilo Facebook, mosso dalla necessità di difendere Pasquale Fotia. «La mia storia personale, professionale e politica – scrive – mi ha sempre indotto a considerare l’impegno pubblico come servizio agli altri, al bene comune. Da Vicesindaco del Comune di Reggio Calabria prima e della Città Metropolitana poi, porto nel cuore due risultati a cui mi sono dedicato con grande passione, raggiunti come maggioranza consiliare, con il supporto essenziale degli uffici preposti: la stabilizzazione dei 104 LSU/LPU al Comune e la stabilizzazione di oltre 30 LSU/LPU in Città Metropolitana.  Bisognerebbe sempre orientare le scelte al bene. È una cosa semplice, ma non scontata».

E poi la difesa «Per questo sento di dover esprimere solidarietà all’amico Pasquale Fotia per il licenziamento subìto da parte della Città Metropolitana. Politico di riconosciuta esperienza, Pasquale contribuisce da sempre al fianco delle forze del centrosinistra, facendosi portatore di importanti valori democratici, frutto dell’educazione familiare ricevuta e di un attivo ascolto dei problemi del territorio. Abbiamo condiviso un’importante esperienza politica di civismo in occasione delle primarie del CSX del 2014, della formazione delle liste Civiche nell’ambito delle elezioni amministrative del 2014, sino alle ultime sfide. Sono certo che questa spiacevole vicenda non riuscirà ad abbattere Pasquale, grazie anche alla solidarietà che sta ricevendo dal mondo politico e da tanti amici che gli sono vicini».

Una presa di posizione che accomuna Neri ai Dp. Una difesa che va oltre le parole e che contribuisce ad allontanarlo sempre più dal sospeso sindaco Giuseppe Falcomatà.