È la più votata, ma viene esclusa dalla giunta: a Caulonia prime crepe nella maggioranza?

Primo consiglio comunale e primo colpo di scena a Caulonia, che lo scorso 12 giugno ha eletto come nuovo sindaco Franco Cagliuso. Il consigliere Maria Campisi, la più votata in assoluto con oltre 495 voti di preferenza ed esclusa a sorpresa dalla giunta comunale, ha infatti annunciato la costituzione di un gruppo consiliare indipendente a cui ha aderito anche Vincenzo Frajia, eletto presidente dell’assise cittadina.

«Valuteremo di volta in volta quelle che sono le varie proposte che ci vengono fatte e lo faremo nel rispetto dei cittadini che ci hanno votato – ha tuonato Campisi – Ringrazio tutti qui, oggi, ma non posso tacere che il mio è un elettorato che si sente, se non tradito, quantomeno deluso, dalle scelte compiute dal sindaco nella composizione della Giunta. Scelte che hanno privilegiato le logiche degli accordi politici e che ci impongono delle riflessioni sulla conduzione di questa legislatura, sulla libertà delle scelte future e sulla corrispondenza con il progetto che tanto abbiamo animato e sostenuto in campagna elettorale».

Dal canto suo il sindaco Cagliuso, nel corso del suo primo intervento ufficiale con addosso la fascia tricolore, ha difeso la sua scelta con forza. «Nel nostro percorso non sono mancate tensioni e dialettica – ha ammesso – è stato un passaggio duro, ma in politica ci sono delle regole non scritte. La Campisi fuori dalla Giunta? E’ per me una scelta forte che ha un prezzo e che sicuramente avrà compreso. Se ho sbagliato chiedo scusa, ma l’ho fatto in buona fede. Il paese ha bisogno di ritrovarsi e di riscattarsi. Saremo sottoposti a continue verifiche dai cittadini».

Secondo il gruppo di minoranza “Rinnoviamo Caulonia” il sindaco «Si è voluto circondare dai suoi “fedelissimi“, in barba alla democrazia. Di fatto siamo di fronte all’avvio di un’attività amministrativa diretta da una maggioranza ufficialmente spaccata. Viene cosi tradito, sin da subito, il primo patto che il sindaco ha fatto con gli elettori».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google