venerdì,Aprile 26 2024

Cinquefrondi, mensa scolastica meno cara e con gestione digitale Covid free

Il Comune ha aderito a Donacod che permetterà ai genitori di gestire interamente, tramite una piattaforma digitale il servizio di refezione

Cinquefrondi, mensa scolastica meno cara e con gestione digitale Covid free

L’anno scolastico è appena cominciato e dal comune di Cinquefrondi arrivano grosse novità per le famiglie. L’Amministrazione comunale ha infatti ridotto il costo della refezione scolastica offerta dal Comune incentivando il commercio locale e semplificando la burocrazia. La Giunta infatti, ha deciso di aderire a Donacod, che permetterà ai genitori di gestire interamente, tramite una piattaforma digitale (app e/o sito web), il servizio di refezione scolastica.

I genitori dei bambini iscritti al servizio mensa negli scorsi anni dovevano periodicamente recarsi in Comune per acquistare i buoni pasto, che venivano raccolti, contati e successivamente trasmessi al centro cottura per la preparazione dei pasti. Tutti questi contatti, con il relativo rischio contagio, saranno quindi eliminati grazie alla dematerializzazione offerta da Donacod. Per ogni alunno adesso verrà creato un borsellino digitale e i genitori non dovranno più recarsi in Comune per il ritiro dei blocchetti. Le prenotazioni al servizio mensa saranno gestite tramite l’app. Anche l’assenza potrà essere segnalata dai genitori tramite una semplice funzionalità dell’app Donacod.

Tra le funzionalità offerte da Donacod la possibilità di conoscere il menù del giorno, con tanto di foto dei piatti, e tenere sempre sotto controllo il proprio “borsellino”, ossia il credito per poter fruire del servizio. Anche i pagamenti saranno semplificati grazie all’integrazione offerta da Donacod con pagoPA: il sistema di pagamento della pubblica amministrazione. Grazie a questa integrazione i genitori potranno pagare il costo della refezione online o in qualsiasi punto pagamento abilitato, senza inviare la ricevuta di pagamento in Comune.

Il servizio digitale sarà operativo fin da subito. I genitori degli alunni iscritti al servizio refezione dovranno soltanto scaricare l’app Donacod, registrarsi e iscrivere i propri figli. Le iscrizioni saranno aperte a breve e le istruzioni con tutte le informazioni saranno reperibili tramite un link che sarà pubblicato anche sul sito del Comune. Al fine di divulgare le funzionalità e le potenzialità del servizio è prevista anche una presentazione in video conferenza a cui verranno invitati tutti i genitori. Partecipando alle promozioni di esercizi commerciali e aziende sponsor, l’app Donacod permette anche di accumulare dei buoni spesa (i cosiddetti buoni Donacod), che possono poi essere utilizzati esclusivamente per pagare spese di tipo scolastico/educative o collegate al sistema scolastico tra cui il costo della mensa scolastica a Cinquefrondi.

I buoni Donacod si raccolgono a seguito di acquisti nei diversi esercizi commerciali aderenti (anche on-line) o attraverso gli “Studia e vinci” (rispondendo a domande su contenuti proposti da aziende sponsor). Per utilizzare il servizio e raccogliere i buoni Donacod le famiglie devono scaricare gratuitamente l’app Donacod per smartphone/tablet Android e iOS e registrarsi. Con Donacod è possibile anche sostenere (donando i buoni Donacod) le spese degli Istituti scolastici pubblici aderenti e pagare altri costi come la retta di diversi asili nido, dei libri scolastici e universitari, le rette di varie associazioni del territorio tra cui Scuola Calcio, Scuola Tennis e Scuola Danza. Il Comune, le scuole e le famiglie non hanno sostenuto e non dovranno sostenere alcun costo per utilizzare Donacod. Donacod infatti offre i suoi sistemi gratuitamente a tutte le Amministrazioni comunali, le scuole pubbliche, le società di refezione e le famiglie basando il suo modello di business sulle aziende sponsor e sugli esercizi commerciali.

«Lavoriamo tanto per i nostri bambini e siamo orgogliosi di entrare in Donacod – ha affermato l’assessore alla Pubblica istruzione Roberta Manfrida -. Consentiremo da subito un importante risparmio per le famiglie sul costo della mensa». «Grazie a Donacod riduciamo la burocrazia – ha sottolineato il sindaco Michele Conia -. I genitori lavoratori non dovranno più perdere tempo prezioso per recarsi in Comune a prendere i buoni cartacei per la mensa. Anche il tempo per la gestione del servizio da parte del personale comunale si riduce e potranno occuparsi di altro. Tutto a costo zero per l’Amministrazione».

top