Reggio, ecco come sarà il viale Calabria dopo il restyling

Il settore lavori pubblici del Comune di Reggio al lavoro per la riqualificazione del viale Calabria.

Una strada di importanza vitale per la città che collega il centro con una parte della zona nord, arrivando dall’argine del torrente Calopinace fin oltre via Gebbione, in zone come quella di Ravagnese, in prossimità dell’aeroporto “Tito Minniti”.

Viale Calabria, gli atti amministrativi

La determina dirigenziale del 21 ottobre 2022 del settore lavori pubblici riguarda i lavori sul viale Calabria, in particolare, l’indizione della «gara a procedura aperta per l’affidamento dei servizi tecnici per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, con riserva di affidamento della direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione».

Col decreto del sindaco metropolitano n.7 del 16.2.2018 c’è stata la «presa d’atto proposte di rimodulazione Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Reggio – e – tra gli interventi previsti, di competenza del Settore “Grandi Opere e Programmazione Lavori Pubblici”, risulta inserita l’opera denominata “Riqualificazione Viale Calabria” dell’importo totale pari a 2.900.000 euro di cui, finanziati con il Patto per il sud solo la fase progettuale pari a 500mila euro.

Richiamato che in data 11 dicembre 2019 tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria ed Agenzia Nazionale per l’attivazione degli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa s.p.a., è stato firmato il “Disciplinare Operativo a valere sulla convenzione “Azioni di Sistema, per l’attivazione dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa s.p.a.”, di seguito, con la determina n.3540 del 4 ottobre 2022 veniva nominato rup per l’intervento Riqualificazione Viale Calabria Antonio Domenico Principato.

Viale Calabria, il nuovo volto

In particolare, il Dip, (Documento di indirizzo preliminare alla Progettazione) ha recepito dall’amministrazione gli interventi da attuare, previsti, tra l’altro per l’importante arteria: ridisegno del piano viario del viale, prevendendo anche il corretto smaltimento delle acque piovane; ristrutturazione ed eventuale risagomatura delle aiuole e delle aree adiacenti al viale; studio di soluzioni tecniche relative alle intersezioni viarie principali ed alternative ad impianti semaforizzati.

E poi revisione dell’impianto di pubblica illuminazione con nuove tecnologie a risparmio energetico e con la gestione da “remoto”; possibilità di trasformare la complanare a monte ad area parcheggio e la complanare mare a boulevard; realizzazione di spazi permanenti per esposizione di quadri, opere d’arte moderne, testi di poesia e di scrittura, installazioni e in generale elementi culturali

A cui si aggiunge la realizzazione e/o implementazione rete wi-fi; spazi isola seduta salotto urbano e nuove pensiline fermate autobus; inserimento di nuovi sistemi green per la produzione di energia servente i servizi (esempio mattonelle piezoelettriche, torri eoliche, pannelli fotovoltaici a film etc…); utilizzo di materiali e/o sistemi antismog; sistemi di governance urbana da abbinare ai servizi (esempio ICT e open data per gestire i parcheggi, il bike sharing o il traffico); sistemi di facility management per manutenzione ordinaria e straordinaria (esempio sistemi di localizzazione digitale degli elementi etc…); ridisegno della pista ciclabile nell’ottica di un utilizzo più intenso della mobilità leggera.

La giunta comunale con delibera n. 207 in data 17/10/2022 ha approvato il “dip” che prevede la necessità di acquisire i servizi i servizi di ingegneria ed architettura indicati in oggetto, mediante la realizzazione, in breve, delle seguenti attività: rilievi, stesura progetto (livelli: fattibilità tecnico-economica, definitivo ed esecutivo).

L’iter progettuale

Essendosi conclusa «con esito negativo, la verifica da parte del responsabile del servizio “programmazione e gestione e leggi speciali”, della disponibilità di personale interno per quanto attiene la suddetta necessità a causa dei notevoli carichi di lavoro in capo ai funzionari in grado di svolgere le suddette funzioni, per l‘attuazione della suddetta fase nei tempi previsti dall‘Ente si rende necessario procedere all‘affidamento dell‘incarico professionale a soggetti esterni all‘Amministrazione Comunale».

Da qui la necessità di «avviare una gara a procedura aperta (con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo) 50/2016 per l’affidamento dei servizi tecnici (rilievi), progetto di fattibilità tecnico-economica, progettazione definitiva ed esecutiva» del restyling del viale.

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