lunedì,Ottobre 7 2024

Polistena, Tripodi: «Tanti progetti per lo sviluppo della città»

Attraverso una diretta Facebook, il sindaco ha elencato tutti i lavori in itinere, i finanziamenti ottenuti e i progetti per creare occupazione

Polistena, Tripodi: «Tanti progetti per lo sviluppo della città»

Attraverso una diretta Facebook, il sindaco di Polistena Michele Tripodi ha fatto il punto su tutte le iniziative che in questo sono state avviate in città, in primis i lavori che stanno interessando le scuole cittadine. «Approfittiamo di questi mezzi per dare ragguagli ai cittadini su quella che è l’attività amministrativa – ha esordito il primo cittadino -. Stiamo lavorando a tutto campo nell’interesse di questa comunità e stiamo cercando di lavorare costantemente anche per accrescere il livello di qualità della vita e dei servizi dei cittadini».

Facendo riferimento alle varie polemiche che ciclicamente si scatenano in città, il sindaco ha tenuto a precisare che «la diretta vuole essere anche un mezzo per spiegare alcune cose, perché noi cerchiamo di lavorare per il bene della comunità di Polistena e non ci prestiamo a essere oggetto anzi bersaglio di alcune piccole, ma pericolose, speculazioni».

Gli interventi nelle scuole

Detto questo, Tripodi ha cominciato a elencare tutti gli interventi che vedono coinvolte le scuole della cittadina. «Sono quasi terminati i lavori dell’asilo Villa Macrì – ha affermato – per un investimento di 800.000 euro, e a breve verranno avviate le operazioni di trasferimento. La comunità disporrà così di un’altra scuola totalmente messa in sicurezza e rinnovata, nell’ambito di una serie di investimenti sulle scuole compiuti dall’amministrazione, quali i lavori in corso nel plesso Brogna e nell’asilo Villa. Sono stati aggiudicati poi, i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della scuola Salvemini – altri 800.000 euro – e della scuola Custodia, con un investimento di oltre 450.000 euro già in fase di appalto».

Gli altri edifici in fase di ristrutturazione

Oltre alle scuole, anche altri edifici della città sono in fase di riqualificazione. «Sono stati ripresi a ritmo di cantiere i lavori a palazzo Sigillò – ha affermato il sindaco – che verrà destinato a Casa della cultura e biblioteca, ma anche a ospitare alcuni uffici istituzionali del Comune. L’intento è quello di rendere palazzo Sigillò un punto di riferimento per tutto il comprensorio, tanto dal punto di vista culturale quanto dal punto di vista turistico e sociale. La cultura è una delle direttrici strategiche, poiché il Comune investe risorse importanti per eventi culturali e il teatro. A questo importante lavoro in atto si aggiungono i lavori appaltati del palazzo municipale, con un investimento di oltre 2 milioni, che a breve sarà trasformato in cantiere.

Entro fine mese – ha continuato Tripodi – si apriranno i cantieri d “rigenerazione urbana” (1.100.000 euro), che interessano piazza Valarioti e villa Italia. Si sta poi lavorando su altri piccoli cantieri, sulla realizzazione di un murale in via Vescovo Morabito, sulla realizzazione della rotonda all’ex piazzale Stazione, caratterizzata dalla presenza di un totem all’interno dedicato a Teresa Talotta Gullace, donna calabrese uccisa dai nazisti. Inoltre, a proposito di viabilità, ci sarà a breve il collaudo del ponte San Rocco in vista della sua prossima riapertura al transito e saranno completate le piccole bitumazioni urbane ed extraurbane. Sono imminenti pure i lavori di manutenzione straordinaria della circonvallazione cittadina, che prevedono asfalto e sistemazione viadotti».

I finanziamenti

Per quanto riguarda i finanziamenti ottenuti dal Comune, il sindaco ha spiegato che «sono stati approvati i mutui per 300.000 euro per l’asfalto di strade e i lavori di manutenzione della rete idrica. Sono stati ottenuti dei finanziamenti importanti sulla digitalizzazione: il Pnrr ha consentito di ottenere un finanziamento di quasi 500.000 euro per la digitalizzazione della macchina amministrativa e burocratica e il rifacimento del vecchio carcere per 600.000 mila euro, da adibire a scuola dell’infanzia. Altro finanziamento del Pnrr riguarda la realizzazione di un Parco avventura nell’area fluviale dello Jerapotamo, il quale rappresenterà non solo una svolta per la città di Polistena, ma anche un modo di attuare il Piano strutturale. Il Psc è un’altra delle pietre miliari dell’Amministrazione comunale che disegna la città del futuro grazie alle scelte strategiche introdotte nel Piano per lo sviluppo e la crescita di Polistena».

Lo sport

Per quanto riguarda lo sport, Tripodi ha sottolineato che «l’intenzione è quella di realizzare la Cittadella dello sport: la progettazione è già stata finanziata con il Pnrr (500.000 euro). Ulteriori 200.000 euro sono invece stati assegnati dal Pnrr per la progettazione del Piano del verde urbano stradale. Tutte le alberature saranno ridisegnate per dare una nuova immagine della città».

Le assunzioni

«Quest’anno – ha fatto sapere Tripodi – sono state sbloccate delle capacità/risorse assunzionali riguardanti istruttori direttivi (categoria C) – tre dei quali saranno assunti e per i quali sono già state avviate le procedure per le selezioni (a contratto per 24 ore settimanali) – e un istruttore direttivo con laurea (qualifica D), con l’intenzione di dare una svolta all’ufficio tecnico, il quale, in seguito ai pensionamenti, ha subito dei rallentamenti».

Occupazione

Sul piano dell’occupazione giovanile, il sindaco Tripodi ha specificato che «è in corso il bando per il servizio civile che darà lavoro a 15 ragazzi. L’Amministrazione ha già istituito le borse lavoro a rotazione, grazie alla devoluzione di parte delle indennità del sindaco e degli amministratori. Sono stati rilanciati i servizi sociali comunali, la mensa scolastica con standard di qualità, l’assistenza ai disabili nelle scuole che danno occupazione e reddito a diverse famiglie. Come pure le attività d’ambito attraverso la definizione del Piano di zona, sono state rilanciate con bandi rivolti all’assistenza agli anziani e disabili, alle famiglie in difficoltà e ai progetti destinati ai percettori di reddito di cittadinanza».

Il no ad Arrical

Il sindaco ha ricordato che nel corso dell’ultimo Consiglio comunale «è stato approvato un ordine del giorno con cui si dice no alla privatizzazione dell’acqua pubblica, perché attualmente Polistena si trova in una condizione di quasi totale autosufficienza (90%) rispetto a Sorical e alla regione Calabria. Si farà una battaglia politica e giudiziaria se necessario».

La battaglia contro le società di factoring

Tripodi ha tenuto a precisare che «sono state vinte le battaglie anche sulle esose richieste per il pagamento delle utenze elettriche poste dalle società di factoring e dalle multinazionali. Grazie a una denuncia effettuata da me contro il sistema di “strangolamento” degli enti che, per ragioni di bilancio non riescono a sostenere i costi dell’energia elettrica e di altri servizi, l’Amministrazione comunale è stata in grado di abbattere richieste di soldi per 1 milione e 700 mila euro, abbattendola al riconoscimento di un debito complessivo di 200.000 euro. Questo porterà un effetto benefico sul bilancio perché farà calare il fondo contenzioso dell’anno 2023, liberando risorse altrimenti vincolate.

A ciò si aggiungono gli incassi ottenuti per il canone patrimoniale non ricognitorio avvenuti in passato che hanno dato sollievo alle casse comunali che costituiscono l’impronta di una gestione solida, nella quale si chiede meno ai cittadini e più ai grandi gruppi finanziari, favorita anche dalla partecipazione maggioritaria nella società della farmacia comunale che produce fatturati per oltre 1 milione di euro e utili poi ridestinati al sociale». Infine, il sindaco Tripodi, rispondendo alle polemiche dell’opposizione definite «provocatorie», ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione comunale nel contrasto alla ‘ndrangheta «anche attraverso la presa in carico e riutilizzo dei beni confiscati alle mafie già avviato».

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